PECHINO (CINA) (ITALPRESS) – Lo sci alpino regala all’Italia la 16esima medaglia ai Giochi Invernali di Pechino 2022. Nella combinata femminile sulla pista di Yanqing, Federica Brignone conquista il bronzo, alle spalle delle due svizzere Michelle Gisin, che conferma il titolo conquistato quattro anni fa, e Wendy Holdener. Per quanto riguarda le altre azzurre, fuori nella manche di discesa Elena Curtoni, slalom fatale per Nicol Delago e Marta Bassino. Male anche Mikaela Shiffrin, quinta a metà gara e poi fuori fra i pali stretti. Per la 31enne valdostana si tratta della terza medaglia olimpica in carriera dopo le due in gigante, bronzo a Pyeongchang 2018 e argento lo scorso 7 febbraio.
“Nei grandi eventi non ero mai riuscita a salire sul podio in combinata, sono veramente
contenta”. Federica Brignone si gode il bronzo, seconda medaglia a questi Giochi dopo il secondo posto in gigante. “Sapevo che dovevo fare due manche ottime, ho cercato di fare del mio meglio in discesa, avevo buone sensazioni con la neve soprattutto nella prima parte – racconta in conferenza stampa – Sapevo che avevo contro delle atlete bravissime come Holdener, Gisin, Shiffrin, non avevo tante probabilità ma mi sono detta: ‘sei in gioco, fai del tuo meglio’. Ho cercato di attaccare, poi quando ho capito che Mikaela aveva fatto un errore ho pensato a fare una manche corretta, senza troppi rischi”. Nei giorni scorsi la Brignone si era lamentata dello scorso feeling con la pista di discesa “ma poi sono riuscita
ad avere più fiducia, quella che fino a qualche giorno fa non avevo. Nello sport bisogna guardare al traguardo, sapevo che sarebbe stato difficile ma ho cercato di dare il meglio di me e ho avuto anche fortuna”.
“Straordinaria Federica! Una prova spettacolare in una gara difficilissima. Una medaglia
fortissimamente voluta e cercata. Fede ha dimostrato di essere una sciatrice clamorosamente completa. E non è finita. Ora testa e cuore al Team Event di sabato dove la Brignone con gli altri azzurri può veramente, e ancora una volta, fare la differenza” il commento del presidente del Coni Giovanni Malagò.
(ITALPRESS).