Le famiglie lucane che non hanno fatto in tempo a ritirare entro il 30 gennaio le borse di studio relative all’anno scolastico 2017-2018 per l’acquisto dei testi scolastici potranno da oggi, 7 febbraio, recarsi agli sportelli postali per esigere il bonifico domiciliato. Lo rende noto la Regione Basilicata, ricordando che “dal 15 al 30 gennaio 2019 è stata effettuata l’erogazione delle Borse di studio relative alle graduatorie regionali per il Fondo unico per il welfare dello studente e il per il diritto allo studio”. Per ritirare le borse di studio – il cui importo ammonta a 422,92 euro ciascuna – c’è tempo fino al 30 marzo prossimo, termine ultimo in cui le stesse resteranno in pagamento. In Basilicata sono state accolte in tutto 966 istanze, per un totale di 408.532 euro, mentre soltanto 42 sono state le domande non accettate, nella maggior parte dei casi per questioni legate all’Isee familiare. Borse di studio “IoStudio Voucher” è un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “per il contrasto alla dispersione scolastica e il potenziamento del diritto allo studio, dedicata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado con reddito basso”.
“Gli studenti beneficiari – specifica il Miur – sono stati individuati dalle rispettive Regioni tramite apposito Bando o anche sulla base di graduatorie già esistenti e finalizzate all’erogazione di analoghi benefici”. Per ritirare la borsa di studio, gli studenti che sono stati inseriti dalla Regione negli elenchi dei soggetti beneficiar, possono recarsi in qualsiasi Ufficio Postale accompagnati da entrambi i genitori, senza necessità di utilizzare o esibire la Carta dello Studente “IoStudio”, ma semplicemente richiedendo all’operatore di sportello di incassare una borsa di studio erogata dal Miur attraverso un “Bonifico domiciliato” ed esibendo i codici fiscali e i documenti di identità in corso di validità. Per gli studenti maggiorenni, è sufficiente che il beneficiario si presenti in un qualsiasi Ufficio Postale munito di documento d’identità valido e del proprio codice fiscale, comunicando all’operatore di sportello di dovere incassare una borsa di studio erogata dal Miur attraverso un Bonifico domiciliato.