Tra le agevolazioni per le imprese riparte il nuovo Bonus assunzioni 2019, reso necessario per incrementare l’occupazione. Questa agevolazione è rivolta alle aziende che assumono. Non solo bonus assunzioni, il DdL di Bilancio 2019 prevede tre diverse agevolazioni per le imprese, quali:
- Proroga del bonus Sud con sgravio contributivo del 100% anche per gli over 35 disoccupati da almeno 6 mesi.
- Abbattimento IRES per nuove assunzioni.
- Incentivo che premia le imprese che assumono laureati con 110 e lode entro il 30 giugno 2019.
Bonus assunzioni under 35 e bonus assunzioni under 30
Grazie al Decreto Dignità c’è stata la prorogato il vecchio bonus assunzioni per gli anni 2019 e 2020. In cosa consiste questo bonus? In un bonus di 3.000 € all’anno per le imprese che effettuano assunzioni a tempo indeterminato a giovani con età inferiore ai 35 anni.
In altre parole, grazie alla proroga del bonus assunzioni, le aziende possono beneficiare per altri due anni dello sgravio contributivo del 50% (cioè del bonus di 3.000 euro annui) per ogni nuova assunzione con contratto a tempo indeterminato.
Questo bonus assunzioni con sgravio contributivo del 50% è rivolto ai giovani under 35 e non va confuso con bonus simili come l’incentivo annoverato in premessa. L’altro bonus assunzioni è stato soprannominato Bonus assunzioni eccellenze ed è rivolto a:
- Giovani under 30 laureati con 110 lode
- Ricercatori under 30 a prescindere dal voto di laurea
Per il bonus assunzioni eccellenza lo sgravio contributivo sale a quota 8.000 euro.
Bonus assunzione giovani
Per il 2019 e il 2020, il vecchio regolamento prevedeva la concessione del bonus assunzione solo per gli under 30. Con la proroga e grazie alle modifiche introdotte dal nuovo decreto Dignità, anche per i due anni che verrano il bonus sarà esteso a tutti i disoccupati di età inferiore ai 35 anni. Quali sono le novità per il 2019?
- I datori di lavoro che assumono giovani disoccupati fino a 35 anni e con contratto a tempo indeterminato, potranno beneficiare di uno sgravio contributivo del 50%.
- Lo sgravio ha una durata massima di 3 anni e, per ogni nuovo assunto, ha un importo massimo di 3.000 euro per ogni anno.
- Per accedere all’incentivo, il datore di lavoro non deve aver effettuato licenziamenti nei sei mesi precedenti alla richiesta.
- Il datore di lavoro non potrà licenziare il dipendente assunto (mediante il bonus assunzioni) entro i primi 6 mesi, inoltre deve essere provvisto di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva).
Questo bonus assunzioni spetta a tutti i datori di lavoro privati che stipulano un contratto di lavoro con giovani under 35 in possesso dei requisiti necessari.
Il bonus assunzioni è fruibile anche in caso di trasformazione di un contratto a tempo a termine, in un contratto a tempo indeterminato.
Dal bonus assunzioni giovani sono esclusi i contratti di lavoro di ambito domestico, cioè dedicati a Colf, Badanti e babysitter. Colf, badanti e babysitter possono già usufruire di un piano contributivo agevolato.
Requisiti
Il giovane, per poter consentire all’impresa di accedere al bonus assunzioni dovrà:
- avere un’età massima di 34 anni già compiuti (under 35, non deve aver compiuto 35 anni di età).
- Essere privo di occupazione.
- Non aver mai stipulato un contratto a tempo indeterminato.
- Non deve aver mai usufruito di alcuna agevolazione sulle precedenti assunzioni.
La durata della decontribuzione al 50% è di 3 anni. Per ottenerla, il datore di lavoro deve rispettare questi requisiti:
- Essere provvisto del Documento Unico di Regolarità Contributiva
- Non aver licenziato nei 6 mesi precedenti alla richiesta.
- Essere un datore di lavoro privato.
- Non licenziare il giovane assunto nei prime 6 mesi del contratto.
Per i datori di lavoro del sud Italia la decontribuzione è al 100%.
Bonus assunzione over 35
Le aziende militanti nel Sud Italia potranno contare su un incentivo all’assunzione ancora più consistente e soprattutto rivolto all’assunzione non solo di giovani anche per chi ha compiuto più di 35 anni di età. In questo contesto il bonus assunzione over 35 concede uno sgravio contributivo del 100% ma solo per chi è stato assunto era disoccupato da almeno 6 mesi.
