Per la manovra “abbiamo risorse non elevate, vediamo quali priorità il governo si dà. Il cuneo fiscale, inclusione giovani e infrastrutture in chiave italiana ed europea a nostro avviso dovrebbero essere le grandi priorità del paese”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, a margine della celebrazione per i 150 anni dell’Associazione Italiana Editori. “Noi lo stiamo dicendo da tempo, da epoca non sospetta, da febbraio 2018 che stiamo ponendo questa questione un po’ con il patto per la fabbrica insieme a Cgil, Cisl e Uil e poi – ha sottolineato – con grande convergenza è emerso in occasione delle convocazioni prima dell’estate con tanti di noi, con tante categorie tanti rappresentanti associazioni di categorie, di imprese, di lavoratori”.
“Occorre una politica che reagisca, una politica economica che mette al centro l’incremento dell’occupazione in Italia e l’incremento dei salari dei lavoratori italiani e un grande piano di inclusione dei giovani – ha spiegato il leader degli industriali -. E’ evidente che tutto quello che è un elemento di beneficio per la competitività delle imprese in questo momento è un elemento essenziale, vista la recensione di fatto della Germania, la recessione del nostro Mezzogiorno e il calo degli ordini di molte delle nostre imprese”.