Home La Barba al Palo di Italo Cucci
Dopo trent'anni, di quel Mondiale ho scoperto che mi è rimasta solo rabbia. A quel tempo no, solo malinconia. Perchè fu l'unica volta, nei miei quindici mondiali, che seguii l'evento non da cronista ma da manager. Neanche da tifoso,...
Comincio a scoprire - intrattenendomi con i media - una diffusa contentezza per il Calcio di Gravina, chè d'ora in poi dovremo chiamarlo così per distinguerlo da quello di Cairo. Insomma, han vinto tutti, o quasi. Resistono gli appassionati...
Nei giornali di una volta, comprati e letti generosamente, anche perchè - dico io - le pagine non erano tante, si usavano certe pratiche come trucchi del mestiere. Si scrivevano articoli che andando verso sera potevano essere scalzati da...
Fateci caso, nei discorsi quotidiani, una volta che ci siamo sentiti salvi e liberi, naturalmente senza aver pagato pegno, senza tragedie, solo una lunga prigionia casalinga, ricorre il concetto "non tutto il male viene per nuocere". Paradosso che si...
Sfidando le ire dei potenti cialtroni che tentano di imporre nuove regole al calcio per impedirne la rinascita, mi sono esercitato in una Domenica Sportiva da tempo dismessa: tre mesi sono passati - parlo per me - prima desiderando...
L'ultima polemica? Come manderemo i bambini a scuola? Con la mascherina o con la visiera di plastica? Avevo ricordato i bambini dimenticati, giorni fa. Se ne sono ricordati, i media, ma solo per introdurre nel mondo dei piccoli le...
"Caro Cucci, ho letto le tue nostalgie romagnole (guerra a parte) e vedo che girano intorno ai tedeschi che hai cominciato a vedere sulla spiaggia di Rimini fin dal 1946, dopo che le hanno prese dagli alleati e sono...
Tempo fa, battendomi per la ripresa del campionato (è andata bene, no?) avevo chiesto che il grande calcio professionistico dedicasse un pensiero - concreto - alle serie minori, quelle in cui sono cresciuto cronista e anche apprendista: un "bocia"...