In un incontro che si terrà domani alle 10 a Potenza nella sala Basento del Dipartimento alle Politiche agricole della Regione Basilicata, i 23 Comuni capofila ammessi a finanziamento firmeranno i decreti di concessione relativi alla misura 7.5, che mette in campo risorse ulteriori pari a 3 milioni e 100 mila euro. All’incontro sarà presente l’assessore Luca Braia, che spiega di aver convocato gli enti ammessi “alla seconda finestra della misura del Piano di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020, che finanzia gli investimenti finalizzati allo sviluppo di itinerari turistici e ricreativi per la fruizione e la valorizzazione del territorio. Si tratta di un ulteriore finanziamento di circa 3,1 milioni di euro, a valere su questa seconda finestra del bando – prosegue l’Assessore Braia – destinato alle progettualità relative agli investimenti per la fruizione pubblica di infrastrutture ricettive, turistiche e ricreative di Comuni ed enti fra cui Calciano, Laurenzana, Fardella, Castelsaraceno, Castelmezzano, Grumento Nova, San Chirico Raparo, Calvera, Ente parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri-Lagonegrese, Episcopia, Spinoso, Montemurro, Paterno, Ferrandina, Satriano di Lucania, Roccanova, Brienza, Valsinni, Castelluccio inferiore, Missanello, Melfi, Rionero in Vulture, Cirigliano. Il comune di Calciano – evidenzia Braia – è capofila di una aggregazione che comprende anche Grassano, Tricarico e Irsina, il comune di Laurenzana è capofila dell’aggregazione che vede anche Brindisi di Montagna e Albano di Lucania, il comune di Calvera aggrega anche Carbone e Teana ed infine il comune di Cirigliano aggrega Aliano, Gorgoglione, Guardia Perticara, Stigliano”.
“Con le 21 progettualità precedentemente finanziate, sono 55 le comunità rurali – conclude l’assessore – tra prima e seconda finestra della misura 7.5, che realizzeranno opere importanti di fruizione turistica sia per i cittadini residenti che, soprattutto, per quelli temporanei e in visita, attraverso le strutture minime utili per essere più funzionali e pronti a fornire servizi di aggregazione”.