L’attesa per la pubblicazione delle graduatorie relative al bando Estate INPSieme 2023 sta ormai per giungere a termine; il 14 aprile 2023, infatti, è il termine stabilito per tale pubblicazione. Tutti coloro che hanno partecipato al bando potranno verificare se potranno usufruire o no dei del contributo INPS previsto (vale a dire fino a 2.100 Euro per una vacanza studio di 15 giorni).
Per verificare se si è rientrati fra coloro che beneficeranno del contributo è necessario controllare se accanto al proprio nome e cognome è presente la lettera V (colonna ESITO); in caso contrario sarà presente la lettera P. I criteri su cui si è basata la selezione sono diversi; fra questi si ricordano principalmente la media dei voti scolastici relativa all’anno accademico 2021/2022 nonché lo stato dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), che è lo strumento sul quale si basano le assegnazioni di vari bonus o di prestazioni sociali agevolate.
Sempre il 14 aprile, saranno pubblicate anche le graduatorie relative al Bando Corsi di Lingue all’Estero (fino a 3.900 euro per un corso di lingua di 3, 4 o 5 settimane).
Cosa devono fare i beneficiari del contributo?
Coloro che risultano tra i beneficiari del contributo INPS dovranno darne comunicazione all’operatore della vacanza studio fra cui EF (Education First), indicando l’ammontare del contributo ottenuto, la destinazione prescelta e la data di partenza. Entro il 1° maggio, inoltre, dovranno caricare sul portale dell’INPS i seguenti documenti rilasciati dall’operatore, vale a dire il contratto, la fattura e un’autodichiarazione.
È opportuno ricordare che coloro che non risultano tra i beneficiari potrebbero però essere presenti nella lista dei “ripescati”; l’INPS effettuerà il 5 maggio 2023 uno scorrimento delle graduatorie e alcuni nominativi scartati inizialmente potrebbero essere presenti. Vale quindi la pena di effettuare questa verifica. Nel caso in cui si risulti fra i soggetti ripescati, il termine di caricamento della documentazione è il 19 maggio 2023.
A chi sarà inviato il contributo?
Diversamente da quanto previsto dai bandi INPS degli anni precedenti, quelli relativi all’anno 2023 prevedono che il contributo non venga più inviato all’operatore con il quale gli studenti hanno prenotato la vacanza studio bensì direttamente al beneficiario.
I vari contributi saranno erogati in due tranche, la prima, pari alla metà del contributo ottenuto, sarà erogata entro il giorno 9 giugno 2023; nel caso si risulti tra i ripescati, l’erogazione verrà effettuata entro il 20 giugno. La seconda tranche, invece, sarà versata entro il 25 ottobre (senza distinzione fra vincitori e ripescati).
Per quanto riguarda la modalità di pagamento, nel caso in cui si sia prenotata la propria vacanza con EF, il partecipante pagherà il prezzo della vacanza in momenti diversi; supponiamo che il contributo ottenuto sia 2.100 euro e che la vacanza studio abbia un costo di 2.500 euro; lo studente verserà subito 400 euro (2.500-2.100); il restante potrà essere versato quando si ricevono le due tranche di pagamento (vedasi date sopraindicate).
Cosa prevedono le vacanze studio organizzate da EF?
EF è il leader mondiale per quanto concerne il settore della formazione internazionale e per l’anno 2023 offre una vasta gamma di proposte; gli studenti, infatti, potranno scegliere fra ben più di 50 destinazioni diverse (USA, Gran Bretagna, Malta, Australia, Sudafrica, Francia Germania, Spagna, Singapore, Giappone, Corea del Sud e molte altre ancora). Si può scegliere fra le seguenti lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, cinese, giapponese e coreano. Si tratta di un’esperienza altamente formativa, non solo dal punto di vista prettamente linguistico, ma anche umano, dal momento che gli studenti saranno lontani da casa, dovranno interagire con compagni e insegnanti che non conoscono parlando nella lingua oggetto di studio e si troveranno a visitare Paesi davvero stupendi e anche culturalmente molto diversi dal Paese di origine.