Bando da 3,2 milioni per biblioteche e reti documentarie della Toscana

MILANO - MERCATINO VERDE DEI LIBRI DI TESTO DELLA SCUOLA, LIBRI USATI IN VENDITA AI BANCHETTI ORGANIZZATI DAI VERDI E DALLA FIGC IN FORO BONAPARTE (MILANO - 2004-09-02, Nanni Fontana) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

FIRENZE (ITALPRESS) – E’ stato pubblicato il bando rivolto alle biblioteche e agli archivi delle Reti documentarie locali toscane che, nel triennio 2024-2026, potranno vedere finanziati interventi di educazione permanente non formale per i maggiorenni toscani. L’avviso “Giovani e adulti in-formati” è un’azione del Programma Regionale (PR) cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) per un totale di 3,2 milioni di euro.
“Questo intervento – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – intende promuovere l’educazione permanente della popolazione maggiorenne come opportunità di crescita e di benessere individuale e collettivo per sviluppare nuova conoscenza, a partire da un accesso plurale all’informazione e alla lettura. Per farlo si potranno utilizzare le biblioteche e gli archivi appartenenti alle 12 Reti della nostra regione come facilitatori principali per la realizzazione dei progetti. L’educazione permanente offre un valido strumento per, non solo migliorare le conoscenze, ma aumentare le capacità, le competenze così da promuovere la cittadinanza attiva, l’autorealizzazione, l’inclusione sociale e l’adattamento professionale. Questo intervento è la prima attività promossa dal Settore Patrimonio culturale, museale e documentario, Siti Unesco, Arte contemporanea con il finanziamento del FSE+. Ma dopo l’estate saranno pubblicati altri bandi che riguarderanno l’ambito dell’arte contemporanea e quello museale”.
Ogni Rete ha a disposizione un importo minimo di 220mila euro fino a un importo massimo che può raggiungere i 385mila euro in base alla popolazione residente sul proprio territorio.
L’avviso si concentra sul finanziamento di corsi che possano permettere l’acquisizione e il potenziamento di competenze digitali o l’uso delle tecnologie informatiche; o l’acquisizione di conoscenze e capacità linguistiche, di alfabetizzazione universale, di competenze di cittadinanza globale, seguendo le indicazioni fissate dall’Agenda 20230 fino alle competenze trasversali legate all’intelligenza emotiva e agli stili di vita.
Le domande di finanziamento possono essere presentate fino la mezzanotte del 30 settembre 2024.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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