Banca Ifis, Geertman nominato amministratore delegato

VENEZIA (ITALPRESS) – L’assemblea degli azionisti di Banca Ifis ha approvato il bilancio d’esercizio 2020 e un dividendo di 0,47 euro per azione. Frederik Geertman è stato nominato amministratore delegato. Geertman, 50 anni, è laureato in Ingegneria Chimica presso la Delft University of Technology in Olanda, e ha conseguito un MBA ad INSEAD, a Fontainebleau in Francia. Dal 2016 a oggi ha ricoperto il ruolo di vice direttore generale e Chief Commercial Officer di UBI Banca, coordinando operazioni di rilancio economico e industriale di rilevanza nazionale. Precedentemente ha trascorso quasi dieci anni nel gruppo bancario internazionale UniCredit, fra gli altri come Responsabile Global Marketing and Segment Management per diversi Paesi europei e come Responsabile della rete italiana di filiali per le Famiglie e le PMI. Ha iniziato la propria attività lavorativa presso una primaria società di consulenza strategica, McKinsey & Co., prima in Olanda e poi in Italia. Nel corso della propria carriera, Geertman ha guidato la digitalizzazione dei rapporti con la clientela in un’ottica omnicanale, incrementando al contempo la produttività commerciale delle società in cui ha operato attraverso il ridisegno dell’organizzazione e dei processi commerciali.
L’Assemblea ha visto anche l’ingresso di Monica Regazzi nel Consiglio come amministratore indipendente. Sale così al 41% la rappresentanza femminile nel board della Banca (5 su 12 membri). “Il 54% del nostro personale è composto da donne e molte sono nel top management” ha detto il vicepresidente Ernesto Fuerstenberg Fassio. “Le donne in Banca Ifis non sono solo numerose ma ricoprono ruoli chiave” ha aggiunto Geertman. L’Assemblea degli Azionisti ha approvato il bilancio d’esercizio 2020 e la distribuzione di un dividendo lordo unitario pari a 0,47 euro per azione e “speriamo di portare il dividendo a 1,10 euro sul 2019 entro fine anno” ha aggiunto Fassio. “La nostra capacità è di aggiungere valore e rigore alla remunerazione del capitale. Siamo ancora in un momento delicato e di transizione a causa della pandemia, l’economia è ancora anestetizzata ma Ifis è serena perché il nostro credito è per gran parte a breve termine e questo diminuisce i rischi. Escludo che in questa fase servirà un aumento di capitale, così come escludo un break up della Banca. Presto -ha aggiunto Geertman- presenteremo il nostro nuovo Piano Industriale, ci sarà molta concretezza”.
(ITALPRESS)

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]