“L’Europa c’è, ora subito una riforma fiscale per l’immobiliare. Aver trovato tra i Paesi Ue l’accordo sul Recovery Fund, dopo complicati e lunghi negoziati nel Consiglio d’Europa è senz’altro una buona notizia. Tutti i cittadini europei e le imprese del nostro Paese si aspettavano una conclusione all’altezza di questa fase storica”. Così il presidente della Fiap, Gian Battista Baccarini, per il quale “si tratta di un primo passo verso l’Unione fiscale Europea. Ci attendiamo un futuro e una nuova progettualità da parte dell’esecutivo che non mortifichi il comparto immobiliare, da sempre leva anticiclica e motore importante per l’economia su cui far crescere nei prossimi anni il Pil del Paese. Ora auspichiamo un nuovo piano di riforme serie e coraggiose. Serve maggiore concertazione con le associazioni di categoria e un tavolo di lavoro, che veda protagonista l’immobiliare e tutti i suoi players se si vorranno mettere in campo in futuro progetti e riforme fiscali condivise. Il quadro finanziario pluriennale deve assicurare nel medio periodo la copertura adeguata alle principali sfide europee anche in Italia, così come ipotizzare una riforma fiscale che possa incidere dal 2021 su tutti i cittadini e le famiglie italiane e veder soppressa qualsiasi forma di imposizione di tipo patrimoniale”, conclude Baccarini.
(ITALPRESS).
Baccarini “Subito riforma fiscale per l’immobiliare”
Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]