Un ulteriore differimento dei termini è stato disposto dalla giunta regionale lucana per consentire alle aziende di aderire all’avviso pubblico per la manifestazione d’interesse “per la realizzazione e la gestione di impianti di cogenerazione o trigenerazione alimentati a biomasse”.
Pubblicato sul Bur del primo gennaio scorso, il provvedimento – approvato a dicembre dalla giunta regionale su iniziativa del Dipartimento Ambiente ed Energia – era stato oggetto di una prima proroga dei termini, fissata al 30 aprile scorso. Proprio in quella data, l’esecutivo lucano ha deliberato un secondo differimento, indicando come termine ultimo il prossimo 31 maggio.
Con la pubblicazione nell’ultimo Bollettino ufficiale della regione Basilicata della relativa delibera e dopo una serie di interlocuzioni con le aziende è stato quindi concesso alle imprese intenzionate ad aderire un altro mese per ultimare le domande e depositarle in Dipartimento. In questo lasso di tempo, naturalmente, sarà consentito anche ad altre realtà economiche, che inoltrino eventualmente istanza, di aderire all’avviso, con il dichiarato intento “di ampliare la platea dei partecipanti”.
La finalità del bando regionale è quella di “sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori promuovendo l’uso della cogenerazione di calore ed energia ad alto rendimento sulla base della domanda di calore utile”.
Per questo motivo la Regione Basilicata aveva avviato “un’indagine esplorativa” utile ad individuare “enti pubblici territoriali e settoriali, anche associati, aziende sanitarie ed ospedaliere, enti di ricerca e del mondo universitario, partenariati tra soggetti privati e soggetti pubblici” interessati a realizzare e gestire impianti di cogenerazione o trigenerazione alimentati a biomasse.
La partecipazione all’avviso consentirà la creazione di un apposito elenco di interventi che costituirà la base di partenza per la predisposizione di bandi dedicati a valere sulle risorse disponibili sull’ azione “Promozione dell’efficientamento energetico tramite teleriscaldamento e teleraffrescamento e l’installazione di impianti di cogenerazione e trigenerazione”.