“La salute e la tutela dei cittadini sono per me al primo posto: non ho esitato un attimo e sono andato di persona a Maratea per un sopralluogo sulla spiaggia di località Fiumicello, in cui si è verificata una nuova avaria: la riparazione è avvenuta in tempi brevissimi, come da noi sollecitato, ed il depuratore sta svolgendo il suo lavoro.
Ci vorranno ora i tempi tecnici affinché vada tutto a regime, ma la situazione è sotto controllo e potrebbe tornare alla normalità già da questa sera”. Lo ha detto oggi il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, al termine della sua visita a Maratea, per incontrare il sindaco Daniele Stoppelli che ha emanato l’ordinanza di divieto di balneazione. All’incontro presenti pure il direttore generale di Acquedotto Lucano, Gerardo Marotta e i tecnici incaricati di riparare e ripristinare la condotta oggetto di un nuovo guasto.
“Abbiamo verificato – ha spiegato il governatore – che tra le cause della rottura ci sono la vetustà dell’impianto, ma soprattutto il sensibile aumento di carico sullo stesso, considerati il periodo e l’affluenza di turisti. Ma al di là di tutto questo – evidenzia il presidente – potrebbero esserci altre cause che hanno determinato in questi giorni i fenomeni di inquinamento, che pur stanno rientrando. I guasti accidentali che sono avvenuti vanno letti in positivo, perché ci segnalano la necessità di fare un controllo approfondito della questione scarichi a mare”.
“Abbiamo prontamente sistemato i guasti al depuratore e alla tubazione – continua Bardi – ora attendiamo i risultati dell’Arpab che arriveranno nelle prossime ore e che contiamo portino alla revoca del divieto di balneazione da questa sera. Faremo, naturalmente, un’indagine a più ampio raggio. La costruiremo con tutte le professionalità necessarie, per capire se ci sono potenziali altre fonti di inquinamento, focalizzando l’attenzione sulla complessa questione del depuratore, affinché nel futuro non si verifichino più eventi del genere, fermo restando il fatto che il già previsto allontanamento dello scarico a mare della tubazione migliorerà la situazione”.
“I cittadini – ha assicurato Bardi – possono restare tranquilli, anche perché garantiremo massima attenzione e costante monitoraggio. Tutto questo è importante per la salvaguardia di Maratea e di una costa che è la perla della nostra regione. I livelli di inquinamento riscontrati nella scorsa settimana, comunque, indicano che c’è un processo di normalizzazione in atto”.