PALERMO (ITALPRESS) – Crescono anno dopo anno i trapianti di cornea effettuati in Sicilia. Il 2024 dovrebbe chiudersi con almeno una decina di trapianti in più rispetto allo scorso anno quando erano stati 241. I dati del Centro regionale trapianti (relativi però alla fine di ottobre) parlano di 230 trapianti finora effettuati, ma sono da inserire ancora le operazioni di novembre e dicembre. Nel 2022 erano stati 209 mentre nel 2021 (l’anno dopo lo scoppio della pandemia) si è raggiunta la cifra record di 267 trapianti mentre l’anno precedente erano stati 175. Sempre secondo i dati del Crt il centro che realizza il maggiore numero di trapianti è la Casa di Cura Candela di Palermo (quest’anno saranno superati i 100 trapianti) seguita dall’azienda ospedaliera universitaria di Catania con 71 trapianti realizzati nell’anno in corso fino ad ottobre, al terzo gradino del podio un’altra struttura catanese il Centro Clinico e Diagnostico G.B. Morgagni con 53 interventi. Da almeno una decina di anni è la Clinica Candela di Palermo che realizza il maggiore numero di trapianti grazie al lavoro di Flavio Cucco, oculista palermitano che opera nella struttura. Il trapianto avviene, nella maggioranza dei casi, in “One Day Surgery”, previsto come ottimale per l’esecuzione di interventi chirurgici e procedure invasive che sono eseguibili in sicurezza anche senza la necessità di una osservazione post-operatoria particolarmente prolungata, pur garantendo, tuttavia, un pernottamento cautelativo.
“In Italia”, spiega Cucco, “il trapianto di cornea si effettua diffusamente dal 1990, anno in cui è sorta per volere di Giovanni Rama, primario di oculistica a Mestre (Venezia), la prima banca regionale delle cornee. Da allora, sono pian piano nate altre banche delle cornee”. “Dal 2000 in Italia si fanno circa 5.000 trapianti di cornea l’anno, numero che corrisponde al fabbisogno nazionale. La nostra è tra le prime nazioni in Europa sia per cornee prelevate, sia per trapianti eseguiti”, continua ancora il medico. Cucco ha lavorato proprio con Rama in Veneto prima di tornare in Sicilia come responsabile del servizio di oculistica della Casa di Cura Candela: “ho portato la mia esperienza acquisita in questo tipo di chirurgica. Da anni il reparto di Oculistica della clinica ha ottenuto il risultato di essere il primo centro oculistico di tutta la Sicilia per numero di trapianti di cornea eseguiti, effettuando, a seconda dell’indicazione clinica, la tecnica chirurgica adeguata (trapianto perforante o lamellare)”. Ma in Sicilia si potrebbe fare di più: sarebbero possibili fino a 600 trapianti all’anno. “Probabilmente non intercettiamo tutti i potenziali soggetti che hanno bisogno di trapianto o perchè mancano i chirurghi oppure decidono di andare fuori dalla Regione con un costo per il sistema regionale. Serve una maggiore cultura del trapianto”, spiega Cucco, “i siciliani sono comunque generosi ma serve fare uno sforzo in più”.
– foto: studio oculistico Cucco
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