AUDI Q8, IL NUOVO VOLTO DELLA FAMIGLIA Q

Audi presenta Q8, il SUV più sportivo e raffinato della Casa degli anelli. Grazie a una lunghezza di 4,99 metri, una larghezza di 2 metri e un’altezza di 1,71 metri, il SUV coupé appare più largo, corto e basso rispetto alla ‘sorella’ Q7. Con un passo di quasi tre metri, Audi Q8 può contare su di un abitacolo generosamente dimensionato per cinque persone. Lo spazio a disposizione è superiore alle dirette concorrenti. A richiesta, il divanetto a tre posti è regolabile in longitudine. Il bagagliaio può contare su di una capacità di 605 litri, incrementabile a 1.755 litri abbattendo gli schienali. Il portellone può essere aperto e chiuso grazie a un comando elettrico di serie e, a richiesta, con il movimento del piede.
Audi Q8 riprende il nuovo linguaggio stilistico Audi inaugurato con l’ammiraglia A8. Grazie all’imponente single frame ottagonale, porta al debutto il nuovo volto della famiglia Q. Sei lamelle cromate verticali rafforzano l’imponenza della calandra. Un’ampia maschera, verniciata a richiesta a contrasto, collega il single frame ai proiettori. L’aggressività del look viene rafforzata dal prominente spoiler anteriore e dalle grandi prese d’aria. L’andamento del tetto è in stile coupé, complici le portiere prive di cornici, e termina con uno spoiler aerodinamico al tetto. La linea assume uno sviluppo leggermente arcuato sino ai montanti posteriori inclinati. I blister quattro traggono ispirazione dalla mitica ur-quattro, mentre i passaruota accolgono cerchi di grandi dimensioni, sino a 22 pollici. La linea di cintura trasmette pienamente la tensione sportiva che anima il nuovo SUV e il dinamismo tipico della trazione integrale permanente quattro. L’illuminazione è affidata ai proiettori a LED di serie, disponibili a richiesta nella variante a LED Matrix HD. In questo caso, l’andamento delle luci diurne a carattere digitale è per la prima volta marcatamente tridimensionale. Anche i gruppi ottici posteriori si avvalgono di una struttura tridimensionale simile e sono collegati da un’accattivante banda luminosa che, come per l’iconica Audi ur-quattro, è caratterizzata da una superficie di fondo nera.

Audi e trazione quattro costituiscono un binomio inscindibile; ciò vale anche e soprattutto per Q8, il SUV top di gamma del Marchio. In condizioni ordinarie, il differenziale centrale meccanico ripartisce la coppia tra avantreno e retrotreno secondo il rapporto 40:60. All’occorrenza, la maggior parte dei kgm viene indirizzata verso l’assale che offre una superiore trazione.
Grazie alla generosa altezza dal suolo, sino a un massimo di 254 mm, agli sbalzi ridotti e al sistema di assistenza alla discesa, Q8 è in grado di proseguire la marcia anche là dove terminano le strade asfaltate. I Clienti del SUV coupé possono scegliere fra tre varianti d’assetto. Gli ammortizzatori regolabili sono di serie. A richiesta sono disponibili le sospensioni pneumatiche adaptive air suspension con taratura dell’assetto variabile. Queste sospensioni possono essere regolate in base a quattro setup mediante il controllo della dinamica di marcia Audi drive select e consentono di variare sino a 90 mm l’altezza da terra della vettura. Il rapporto di trasmissione del servosterzo progressivo (di serie) diviene sempre più diretto con l’aumentare dell’angolo di sterzata. A richiesta, Audi offre lo sterzo integrale, in grado di sterzare le ruote posteriori sino a un massimo di 5 gradi. Alle basse velocità le ruote posteriori agiscono in direzione opposta alle anteriori, a tutto vantaggio dell’agilità. Alle elevate velocità le ruote anteriori e posteriori sterzano nella medesima direzione, incrementando la stabilità. Tutti i motori risultano potenti e al tempo stesso efficienti grazie alla tecnologia mild-hybrid (MHEV). Questa integra una batteria agli ioni di litio e un alternatore-starter azionato a cinghia (RSG) in una rete di bordo principale a 48 Volt. In fase di decelerazione l’RSG può recuperare sino a 12 kW di potenza. Grazie alla tecnologia MHEV è possibile avanzare a lungo per inerzia a motore spento, mentre il sistema start/stop è attivo sin da 22 km/h.

Elemento centrale dell’abitacolo è il display superiore MMI touch response. Inserito in un’ampia superficie nera, una volta spento risulta pressoché invisibile in virtù del look black panel. Grafiche semplici e facilmente leggibili esprimono visivamente la precisione tipicamente Audi e l’elevato grado d’integrazione tra ricercatezza e funzionalità. Tutti gli elementi si trovano in una relazione logica reciproca e si armonizzano gli uni agli altri. Il tunnel centrale, caratterizzato da ampie superfici, è espressione della maestosità del nuovo SUV dei quattro anelli. In condizioni d’oscurità, l’illuminazione dei profili enfatizza il design degli interni e retroillumina il badge quattro lavorato al laser, collocato in corrispondenza del cassetto portaoggetti. A richiesta, il raffinato abitacolo può essere arricchito dai sedili con profilo personalizzato, corredabili delle funzioni ventilazione e massaggio, dal climatizzatore a quattro zone e dal pacchetto Air Quality con diffusore di fragranze e ionizzatore. Il sistema di azionamento dei comandi è pressoché privo di pulsanti e manopole di regolazione. È infatti composto da due ampi display touch ad alta risoluzione, esempio di digitalizzazione dell’abitacolo. Il display superiore con diagonale da 10,1 pollici permette di gestire le funzioni d’infotainment e la navigazione. Il display inferiore da 8,6 pollici consente di gestire la climatizzazione, le funzioni comfort e l’immissione dei testi. Durante l’utilizzo il polso può rimanere comodamente appoggiato sulla leva del cambio. Il sistema MMI touch response permette di attivare i comandi in modo veloce e sicuro: quando il dito richiama una funzione, si percepisce un clic di conferma sia tattile sia acustico. Il comando vocale riconosce le espressioni di uso comune e rende Q8 una compagna di viaggio ‘intelligente’. Il sistema elabora domande e indicazioni vocali secondo due modalità: in base alle informazioni memorizzate on-board e utilizzando le conoscenze ottenute dal cloud. Il conducente può formulare le proprie istruzioni liberamente. Il sistema comprende, ad esempio, una frase come ‘ho fame’ proponendo i ristoranti nelle vicinanze. Le informazioni vengono visualizzate mediante la strumentazione integralmente digitale Audi virtual cockpit. Il display ad alta risoluzione misura 12,3 pollici e, con il volante multifunzione, può essere commutato su due differenti visualizzazioni. A richiesta sarà disponibile la versione plus, forte di un terzo layout marcatamente sportivo. L’head-up display, a integrazione del pacchetto tecnico, proietta le principali informazioni sul parabrezza; tra queste la mappa dettagliata degli incroci per la navigazione.

In Germania, Audi Q8 è equipaggiata di serie con il sistema di navigazione MMI plus che utilizza per il trasferimento dati lo standard LTE Advanced e integra un hotspot WLAN. La navigazione propone suggerimenti intelligenti per le destinazioni in base ai tragitti effettuati, tenendo conto delle esperienze precedenti e delle condizioni del traffico, mentre le funzioni Audi connect conferiscono al sistema una capacità previsionale. ‘Informazioni sulla segnaletica’ e ‘Informazioni sui pericoli’ utilizzano l’intelligenza collettiva della flotta Audi. Grazie alla chiave Audi connect, disponibile a richiesta, è possibile sbloccare e bloccare la vettura, nonché avviare il motore, utilizzando uno smartphone Android. Ogni utilizzatore può memorizzare in un profilo utente sino a 400 parametri preferiti. Con l’app myAudi il conducente ha la possibilità di trasmettere le destinazioni speciali al sistema di navigazione, eseguire lo streaming dei brani musicali o trasferire il calendario del device portatile nell’MMI. A bordo di Audi Q8 anche la telefonia è di livello superiore, sia per le modalità d’impiego sia per l’eccezionale qualità del suono e della connessione, complici l’Audi Phone Box e lo standard LTE Voice over. Da riferimento quanto a raffinatezza gli impianti audio Bang & Olufsen. La versione top di gamma porta in dote una gestione tridimensionale del suono simile a una sala da concerto. Che si debba parcheggiare, viaggiare in città o affrontare lunghe distanze, Q8 supporta il conducente in ogni situazione. Ad esempio mediante il sistema di assistenza alla guida adattivo (adaptive cruise assist), l’efficiency assistant, il sistema di assistenza agli incroci, gli avvertimenti al cambio di corsia, la segnalazione d’avvicinamento al cordolo dei marciapiedi e le telecamere perimetrali. Un ulteriore plus è costituito dal (Remote) Parkpilot – disponibile in un secondo momento – che, con la costante sorveglianza del conducente, parcheggia il SUV automaticamente nelle aree di sosta ed esegue le operazioni d’uscita. Prima dell’inizio della manovra, il conducente può scendere dall’auto e attivare la procedura mediante l’app myAudi sul proprio smartphone. Logica di funzionamento analoga per il Remote Garage Pilot che, grazie allo scanner laser, è in grado di avvicinare la vettura alle pareti e agli ostacoli tipici dei garage; ad esempio le biciclette. Alla base di queste dotazioni vi è un modulo hi-tech Audi, ovvero la centralina dei sistemi di assistenza alla guida centrale, di serie, che realizza un’immagine continua dell’ambiente circostante la vettura. In funzione dell’equipaggiamento, la centralina riceve i dati da cinque sensori radar, cinque telecamere, dodici sensori a ultrasuoni e uno scanner laser.
(ITALPRESS).

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