La scorsa settimana la Giunta Fontana ha stanziato 286 milioni di euro a sostegno del sistema di Istruzione e Formazione Professionale della regione e della cosiddetta Dote Scuola. La programmazione del sistema di Istruzione e Formazione Professionale, che conta su una dotazione finanziaria di 245,7 milioni di euro, prevede l’attivazione di percorsi triennali e quadriennali per l’acquisizione dei titoli di Qualifica e di Diploma professionale. Dote Scuola rappresenta invece un aiuto concreto per l’educazione dei giovani lombardi, attraverso un buono scuola per le famiglie con figli che frequentano le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, un contributo per l’acquisito di libri di testo, di strumenti per la didattica e di dotazioni tecnologiche, ma anche servizi di sostegno didattico per gli allievi con disabilità nelle scuole non statali e paritarie di ogni ordine e grado, e infine una dote merito che premia gli studenti eccellenti.
“Noi crediamo in una formazione professionale di alta qualità, che porti per sua natura verso il lavoro; sosteniamo economicamente la libertà delle famiglie di scegliere i percorsi educativi per i figli, garantita dalla legge, ma poi quasi mai sostenuta dallo Stato – ha spiegato l’assessore regionale all’Istruzione Melania Rizzoli -. E una famiglia che sa di poter contare su un contributo certo, può fare scelte più libere. Così come crediamo che sia giusto premiare gli studenti meritevoli, e soprattutto teniamo nella massima considerazione i problemi delle famiglie con figli disabili”. Il bando Dote Scuola 2019 verrà gestito dalla nuova piattaforma Bandi online di Lombardia Informatica, attraverso una domanda presentata completamente in modalità digitale.
“Grazie a questa modalità di identificazione certa del richiedente e ai controlli automatici garantiti dall’utilizzo di banche dati certificate, quali INPS per l’ISEE non sarà necessario allegare documenti per presentare la domanda – ha detto il presidente di Lombardia Informatica Francesco Ferri -. Queste semplificazioni, unitamente alla riprogettazione dell’interfaccia grafica, rendono più snella e rapida sia la fase di presentazione della domanda che la fase di istruttoria a carico di Regione. A supporto delle famiglie è inoltre disponibile il call center dedicato”. Anche per quest’anno, le domande attese sono circa 80.000. Lombardia Informatica, attraverso il Sistema Siuf, supporta inoltre gli enti di formazione nella progettazione dell’offerta formativa regionale, gestendo circa 50.000 iscritti all’anno e circa 15.000 attestati di qualifica/diplomi. Siuf, inoltre, è integrato con il sistema per la gestione dei bandi, con un semplice passaggio vengono predisposte nel sistema Bandi Online le richieste di dote e gli enti possono procedere in pochi click alla richiesta di finanziamento e alla rendicontazione delle attività.