Nei prossimi anni il Nord Milano sarà interessato da alcuni grandi interventi infrastrutturali importantissimi, come il prolungamento della M1 e della M5, e di trasformazione urbana, come il progetto Città della Salute e della Ricerca e la riqualificazione dell’area ex Falck. Grandi opere che rappresenteranno un’occasione unica per lo sviluppo, la promozione e la competitività di tutta la Città Metropolitana. Un’opportunità che Assolombarda ha voluto cogliere, realizzando e presentando oggi ai rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e delle comunità locali, l’Agenda Territoriale del Nord Milano. Si tratta di un lavoro di analisi dei dati socioeconomici del territorio, sfociata poi in un percorso di analisi e confronto con tutti gli attori principali del territorio, dalle istituzioni alle imprese, dalle università alle scuole, i quali riuniti attorno ad un tavolo, hanno poi portato all’elaborazione di una serie di temi importanti legati allo sviluppo territoriale. L’indagine ha messo in luce alcuni ambiti di intervento strategici per la Zona Nord: capitale umano, innovazione, start-up, accessibilità e attrattività dei luoghi, che costituiscono i cinque assi portanti dell’Agenda.
“Abbiamo individuato 5 linee strategiche su cui innestare le priorità e poi su queste, in maniera concreta 12 azioni che servono proprio per dare slancio al territorio dal punto di vista economico-produttivo – ha commentato il presidente della Zona Nord di Assolombarda Massiliano Riva -. La più significativa è legata al tema della biosostenibilità e ad un progetto che l’Universita della Bicocca sta portando avanti, che ha l’obiettivo di creare un centro d’eccellenza nazionale ed europeo sul tema dell’economia circolare”. L’evento è stato infine l’occasione per siglare un’intesa ttra sette comuni della zona (Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano e Sesto San Giovanni) e Assolombarda, con l’obiettivo di condividere le finalità dell’Agenda.