VENEZIA (ITALPRESS) – L’assessore regionale a Cultura, Territorio, Sicurezza, Caccia e Pesca del veneto, Cristiano Corazzari ha ricevuto oggi a Palazzo Balbi il direttore dell’Unità Interreg e Strategie Macroregionali nella DG REGIO, Commissione Europea, Slawomir Tokarski. Al centro del colloquio l’evento annuale Interreg 2025, che si svolgerà a Gorizia/Nova Gorica nella cornice della Capitale europea della cultura 2025. Assieme alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e alla Repubblica di Slovenia, la Regione del Veneto contribuirà all’organizzazione dell’evento, che sarà dedicato al futuro della Politica di Coesione post 2027 e all’integrazione tra Interreg, Strategie Macroregionali e programmi regionali e nazionali.
“La Regione del Veneto partecipa a otto Programmi Interreg, che, attraverso il finanziamento di progetti internazionali, hanno portato a risultati in tema di innovazione, economia circolare, economia blu, trasporti e tutela ambientale- è intervenuto l’assessore Corazzari-. I Programmi Interreg hanno avuto un positivo riscontro nel promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale del Veneto, con impatti positivi sulla crescita del capitale umano e della conservazione dei beni storici materiali e immateriali del territorio regionale”.
“Siamo soddisfatti per il nostro ruolo di partner istituzionale del Programma Interreg Italia Slovenia e Autorità di Gestione del Programma Interreg Italia Croazia- ha aggiunto Corazzari-, e guardando al futuro di certo l’impegno sarà di proseguire a lavorare assieme. Riteniamo che le politiche legate alle Regioni, quali i Programmi Interreg, si attaglino al modello di Europa in cui crede questa amministrazione regionale, puntando alla crescita dei territori all’interno di un quadro europeo. Guardando al futuro della Politica di Coesione, inoltre, l’auspicio è quello di coinvolgere i giovani come portatori di una diversa visione sul futuro”.
In tema di promozione del patrimonio naturale e culturale, nel periodo di programmazione 2014-2020 sono stati finanziati 68 progetti con un budget complessivo di 27,1 milioni di euro. Tra questi rientrano i due progetti realizzati grazie al Programma Interreg Italia-Croazia HISTORIC, dedicato al miglioramento della fruibilità dei percorsi espositivi del Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo, e VALUE, che ha individuato nuovi percorsi culturali comuni e valorizzato siti culturali, tra cui il parco archeologico del Delta del Po, incentivando in tal modo offerte turistiche fuori stagione. Da citare inoltre il progetto BioDelta4 finanziato dal Programma Interreg Italia-Austria, che ha riguardato le foreste del Cansiglio, focalizzandosi sul miglioramento dei servizi ecosistemici.
foto: ufficio stampa regione Veneto
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