ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Marco Vincenzi, ha approvato la Relazione informativa annuale della Giunta al Consiglio regionale – anno 2021 relativa alle “Disposizioni sulla partecipazione alla formazione e attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea e sulle attività di rilievo internazionale della Regione Lazio”.
Con due risoluzioni, una di maggioranza e l’altra di opposizione, l’Aula della Pisana impegna il Presidente della Regione e la Giunta a considerare diverse priorità, azioni sulle quali si è già iniziato a lavorare e si lavorerà nel futuro.
“L’attività della Regione Lazio è strettamente connessa agli obiettivi dell’Unione europea. Il nostro Paese e la nostra istituzione regionale non possono prescindere dall’osservare le regole base di diritto poste dall’Ue. Elementi come l’attenzione per l’occupazione, l’ambiente e la lotta alle discriminazioni devono continuare a essere parte integrante delle nostre azioni legislative” afferma Marco Vincenzi, Presidente del Consiglio regionale del Lazio
Qui di seguito elencate alcune priorità della risoluzione di maggioranza: Favorire e sostenere l’iniziativa del Comitato delle Regioni, che prevede una nuova e più efficace rete di hub regionali (RegHub 2.0). Tra i compiti dei componenti quello di monitorare l’attuazione delle politiche UE sul territorio.
Nell’ambito dell’area di interesse “Un green deal europeo” sostenere con forza l’attuazione delle misure contenute nel pacchetto “Inquinamento zero”, nel pacchetto “Misure climatiche” e in quello “Materie plastiche”.
Interventi a sostegno dell’occupazione giovanile di qualità e delle opportunità di istruzione e formazione, con il pieno utilizzo delle risorse previste dal piano “NextGenerationEU”. Sostenere le iniziative volte a combattere le discriminazioni e promuovere la parità di genere. Tra le iniziative previste dalla Commissione europea sottolineiamo gli interventi per l’integrazione dei rom e l’uguaglianza delle persone LGBTIQ+. Sostenere le iniziative a favore dei giovani e dell’istruzione, diffondendo la conoscenza di strumenti come Erasmus+ e il Corpo europeo di solidarietà. Di particolare interesse la realizzazione del progetto della Commissione europea ALMA (Aim, Learn, Master, Achieve: aspirare, imparare, conoscere, realizzare).
Promuovere azioni concrete per l’unità federale dell’Europa, partendo dall’esperienza dell’isola di Ventotene e del “Manifesto per un’Europa libera e unita”.
Nell’ambito dell’area di interesse “Un nuovo slancio per la democrazia dei media” promuovere la partecipazione all’iniziativa legislativa relativa alla piena libertà dei media e le funzioni del CORECOM.
Alcuni punti della risoluzione di opposizione.
Implementare gli investimenti pubblici in settori strategici, come infrastrutture, trasporti, edilizia scolastica, occupazione. Operare una sostanziale riduzione del carico fiscale per le imprese che investono per migliorare l’efficienza energetica e che adottano misure coerenti con lo sviluppo sostenibile, la transizione energetica e l’economia circolare.
Sostenere l’innovazione e la transizione digitale sia nel settore privato che nella pubblica amministrazione.
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