“Le prospettive sono quelle di far lavorare insieme il mondo bancario e quello assicurativo, per far sì che la scarsa protezione assicurativa del Paese si risolva, e trovi presto una soluzione, perché un Paese non assicurato è un Paese molto più fragile, un Paese che non libera risorse per lo sviluppo. E’ un tema su cui tutti dobbiamo impegnarci”. Lo ha detto Maria Bianca Farina, presidente dell’Ania, parlando con l’agenzia Italpress a margine di un convegno di Intesa Sanpaolo, a Torino, dedicato alla cultura assicurativa in Italia, in merito alla crescente integrazione tra banche e compagnie assicurative.
Il presidente dell’Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici si è soffermato anche sul calo dello spread seguito alla nascita del Governo Conte bis: “ci lascia più tranquilli sul fronte dei nostri investimenti, che sono per larga parte dedicati ai titoli pubblici”, ha affermato. “Soprattutto ci consola e ci dà fiducia il fatto che i mercati capiscono che la situazione italiana è una situazione che può essere affrontata e risolta, e che quindi il nostro Paese ha delle prospettive comunque più positive di quanto si potrebbe pensare”, ha concluso Maria Bianca Farina.