“Cosa ci serve per arrivare in semifinale? Coraggio, intelligenza e cuore”. Sono queste, per Carlo Ancelotti, le tre chiavi per provare a ribaltare domani l’Arsenal dopo lo 0-2 di Londra. “Il coraggio l’ho visto poco nella prima partita, soprattuto nella fase iniziale. L’intelligenza all’andata c’è stata nella seconda parte, il cuore è quello che ci metteremo domani oltre a una dose alta di intensità: è una grandissima opportunità da cogliere attraverso un atteggiamento mentale positivo. E saremo aiutati da un ambiente che sarà straordinario”. L’impresa dell’Ajax contro la Juve “insegna che la Champions e le partite europee sono imprevedibili, basta un attimo, sono competizioni da dentro o fuori. Noi vogliamo fare durare la partita 90 minuti e anche di più, dobbiamo giocarla al massimo delle nostre possibilità. Il Napoli domani farà una grandissima prestazione, penso che ce la possiamo fare”. A patto di fare una “partita di grande intensità fatta col maggior equilibrio possibile perchè loro sono forti in contropiede”. Di sicuro il tecnico dei partenopei si aspetta una squadra che mostri personalità, che “viene col gioco: il fattore ambientale cambia e mostreremo più coraggio e più personalità”. Ai tifosi che vogliono l’Europa League, però, replica: “Si può pretendere il massimo impegno, la massima concentrazione ma non si può garantire il risultato, non sono un mago”.
Josè Callejon, dal canto suo, assicura che lui e i suoi compagni sono “fiduciosi, con fame, con voglia di dare tutto in campo. Lo dobbiamo fare per noi, per la città, per tutti: ce lo meritiamo e speriamo domani di fare la partita perfetta. Abbiamo sbagliato il primo tempo della gara d’andata e siamo tornati a casa a casa con rammarico. Domani abbiamo l’occasione storica di fare una grande partita, di altissimo livello”.