Ambiente, sicurezza e agilità: sono questi i tre punti cardini del progetto Treecity, portato avanti da Yamaha, Zig Zag Scooter Sharing e Comune di Milano. Tre sfide che consentiranno a coloro che vivono, lavorano o visitano la città milanese, di potersi muovere liberamente con il servizio di scoo-ter sharing Zig Zag che debutta a Milano. Per l’avvio di tale progetto, sono stati predisposti 100 i Tricity 125 Yamaha, con l’obiettivo di arrivare a 300 entro la fine dell’anno. Entusiasta per l’avvio di questo progetto, è sembrato il Country Manager Yamaha Motor dell’Italia, Andrea Colombi, che ha detto: “Per la prima volta, un tre ruote va d’accordo anche con la leggerezza, maneggevolezza e dimensioni di uno scooter normale. Se poi consideriamo il motore a bassissime emissioni e sul sistema elettrico a bassissimo assorbimento di potenza, pensiamo a Treecity come all’ultimo step del motore termico in termini di emissioni. Yamaha da sempre pensa alla soddisfazione dei propri clienti, anticipando e soddisfacendo i loro bisogni, sorpassare le aspettative. Per questo motivo, ci piace pensare che per giungere a questo obiettivo, dobbiamo pensare alla sostenibilità sia in termini di business sia in termini ambientali, guardando alle persone. In questo caso, quando pubblico e privato trovano un punto di congiunzione, siamo un sistema vincente. Proprio da questo concetto, nasce il progetto Treecity che sarà legato alla vendita dello scooter. Ovvero, da accordi con il Comune di Milano, per tutti i Tricity che saranno venduti nel capoluogo lombardo e in provincia, da oggi al 30 settembre, pianteremo un albero in una zona da riqualificare che il Comune ci indicherà”.
Meno consumi, meno emissioni, più risparmio di tempo e denaro: ecco i vantaggi che garantisce la pattuglia gialla, questa la livrea scelta, per farsi notare nel traffico cittadino.
Ad entrare maggiormente nel dettaglio di come si articolerà tale progetto di scooter sarin a Milano, ci hanno pensato i fondatori di Zig Zag, Emanuele Grazioli e Diego Rocca, che hanno dichiarato: “Avevamo annunciato che Zig Zag Scooter Sharing sarebbe arrivato a Milano e abbiamo raggiunto l’obiettivo che rappresenta, per noi, un passaggio intermedio, verso un numero di mezzi più ampio e altre città italiane ed europee da conquistare. L’intera flotta è gestita da una intelligenza artificiale che consente sempre la massima efficienza e un controllo su ciascun mezzo. Riuscire a garantire la mobilità individuale, senza oneri di manutenzione e costi accessori, è sia un’opportunità per gli utenti della strada, sia un sinonimo di grande attenzione dimostrata dalle amministrazioni che in questo modo mettono in campo soluzioni concrete per decongestionare il tessuto urbano e per essere al passo con le esigenze attuali”. Altrettanto entusiasta del nuovo sodalizio è Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano, che ha detto: “Siamo felici di aggiungere gli scooter di ZigZag fra i veicoli in sharing presenti a Milano. La mobilità condivisa è molto apprezzata dai cittadini e dai city user perché si integra con la rete di trasporto pubblico e consente spostamenti veloci e capillari abbattendo la conge-stione. Flotte diversificate, bici, scooter, auto, furgoni con modalità a stallo fisso e libero ci consentono di rispondere a diversi bisogni. Ai nuovi arrivati va il mio benvenuto e l’augurio di condividere il successo della mobilità condivisa”.
Il servizio è attivo a Roma dal 2016, con numeri importanti: 170.000 noleggi in un anno, 50.000 iscritti al servizio, 100 accordi corporate e, anche in questo caso, la flotta è gestita da una intelligenza artificiale sviluppata direttamente da Zig Zag. A rendere efficace l’offerta è anche un call center attivo 7 giorni su 7 per 24 ore e in grado di gestire qualsiasi necessità. A Milano le modalità di utilizzo sono le stesse della Capitale: è accessibile a tutti coloro in possesso di patente italiana A o B e per gli stranieri che hanno un titolo di guida rilasciato da Austria, Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Russia, Spagna, Svizzera, USA. La procedura per usufruire del servizio è semplice e intuitiva: è sufficiente registrarsi gratuitamente sul sito www.zigzagsharing.com o tramite la App, sviluppata da Smartventure SRL, disponibile per tutti i dispositivi. Dopo aver prenotato lo scooter più vicino alla propria posizione e averlo raggiunto, si inserisce il PIN che si sblocca la sella, sotto la quale si possono prelevare sia il casco sia il sottocasco igienico e monouso. Ogni mezzo è dotato di due caschi. Zig Zag scooter sharing prevede per il noleggio tre diversi tipi di tariffe: al mi-nuto 0,29 euro, all’ora 0.25 euro minuto, al giorno 0.04 euro minuto.
(ITALPRESS).