“L’immobiliare è l’unico comparto in grado di mettere in moto l’economia del Paese. L’obiettivo comune ora è quello di riunire, anche in questa legislatura, i parlamentari di tutti gli schieramenti e proporre all’esecutivo misure strutturali, condivise ed utili a far ripartire il mercato immobiliare in Italia. Il settore è l’unico che può permettere la ripresa economica nei prossimi anni”. A dichiararlo è Catia Polidori (FI), appena nominata Presidente dell’ OPMI – Osservatorio Parlamentare sul Mercato Immobiliare, organismo che riunisce il mondo della politica e le principali associazioni di categoria del settore, che a Roma ha insediato e presentato il direttivo nella sua prima uscita pubblica nel corso del Convegno Fiaip – Opmi “Parliamo di mercato immobiliare, proposte per il rilancio del Paese” che ha visto la presenza, tra gli altri, di Giorgio Fede (M5S), Tommaso Foti (FDI), Giorgia Latini (Lega), Gian Battista Baccarini, Presidente nazionale Fiaip, Paolo Righi, Presidente di Confassociazioni Immobiliare Giorgio Spaziani Testa, Presidente Confedilizia, il notaio Maria Luisa Cenni, Angelo Deiana, Presidente Confassociazioni, Samuele Lupidii, Ceo di Auxilia Finance, Stefano Cianciotta, Presidente Osservatorio Infrastrutture.
“A fronte di un’economia che ancora non riparte insieme alle principali organizzazioni del comparto abbiamo proposto ai parlamentari intervenuti nuove misure per il rilancio del settore ed un piano di riforme strutturali, che possa far fronte alle minacce di recessione e al rallentamento dell’economia. Per questo come Fiaip chiediamo all’esecutivo Conte di approntare un piano strutturale di riordino e riduzione delle fiscalità per l’immobiliare – sottolinea Baccarini -. Poche cose semplici che possano avere una ricaduta pratica ed immediata, ingenerando fiducia negli investitori e rendendo più attrattivo il patrimonio immobiliare del nostro Paese”.
“L’Osservatorio Parlamentare sul Mercato Immobiliare è uno strumento propositivo, trasversale, che va ben oltre le scelte ideologiche che per troppi anni hanno contraddistinto le politiche sulla casa, dichiara Paolo Righi, presidente di Confassociazioni Immobiliare. Grazie all’OPMI si è ricostituito un luogo di sintesi ed aggregazione, che vede coinvolte in un rapporto stretto con la politica, il mondo dell’Associazionismo del Real Estate e le professioni. Auspichiamo un confronto con tutti i parlamentari che conduca a proposte condivise, utili a ridare ossigeno al mercato”.
“L’auspicio è che l’Osservatorio Parlamentare sul Mercato Immobiliare possa contribuire a tenere alta l’attenzione sull’immobiliare, dichiara Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, per far si che l’intero comparto venga compreso dal legislatore come quello che porta crescita e sviluppo economico al Paese. Abbiamo già fatto molte proposte all’esecutivo e dobbiamo insistere sul riordino della fiscalità immobiliare per rimettere in moto il settore”.
