Prende il via il progetto “Donna Sicilia”, prima iniziativa in Europa di ecomobilità diffusa a livello regionale.
Grazie al progetto, ideato e realizzato da Sicily by Car, “il noleggio di auto a mobilità elettrica si sposa per la prima volta con la ricettività siciliana storica e d’eccellenza creando un sistema tra privati che credono nel futuro del turismo green – spiega la compagnia di autonoleggio -. Castelli, bagli antichi, masserie di charme aprono le loro porte mettendo a disposizione degli ospiti le colonne di ricarica elettrica volute e posizionate da Sicily by Car in ciascuna delle strutture ricettive”.
Sicily by Car ha dotato una serie di dimore e palazzi storici delle colonne di ricarica elettrica. Il turista vi pernotta o vi fa una sosta per il pranzo o per una visita, se cliente di Sicily by Car, avrà la possibilità di ricaricare la propria vettura Renault Zoe usufruendo a titolo gratuito della ricarica.
“Credo sia importante trasmettere un segnale chiaro e incisivo sul potenziale siciliano e sulla sua capacità di fare sistema attraverso il patrimonio storico, artistico e naturale in favore di una riqualificazione ecologica, turistica e urbanistica”, dice Tommaso Dragotto, presidente e fondatore di Sicily by Car, che aggiunge: “Grazie al posizionamento delle colonne di ricarica elettrica nelle dimore storiche, il visitatore potrà realizzare il tour dell’intera regione a impatto zero, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale. Essere i primi a realizzare un progetto simile in favore della tutela ambientale della Sicilia, mi rende particolarmente orgoglioso: un atto a favore della mia isola che compensa il grande impegno di risorse profuse”.
“Sostengo con grande convinzione questo progetto perché, da Ingegnere Meccanico quale sono, ho la ferma convinzione che la mobilità del futuro sia elettrica – commenta il rettore dell’Univerista’ di Palermo Fabrizio Micari -. Negli ultimi cento anni si è assistito a una ricerca sempre più approfondita sui motori a combustione interna, sui quali è ormai molto difficile potere assistere ad ulteriori livelli di innovazione, che non siano meramente incrementali, sui consumi e sull’impatto ambientale. Al contrario, credo che ci siano grandi spazi di ricerca ed innovazione nel settore della mobilità elettrica, ad esempio per quanto riguarda le batterie, i materiali ed i sistemi di ricarica. Le prestazioni di questi motori devono essere ottimizzate e ci sono certamente grandi opportunità. Ma per poter programmare un futuro elettrico bisogna rafforzare e valorizzare i beni complementari, tra cui le colonnine di ricarica elettrica. Il nostro Ateneo farà la sua parte con i suoi corsi, i suoi laboratori, i suoi programmi e con la diffusione delle best practices anche al di fuori delle proprie mura. E’ in questa ottica che UniPa ha aderito alla Rete delle Università per la Sostenibilità, promossa dalla CRUI, per incentivare questa cultura proprio a partire dal nostro campus.”
Una eco-guida, Donna Sicilia, illustra tutte le caratteristiche di ciascuna location raccontandone la storia ed i servizi offerti in italiano e inglese.
Alla presentazione del progetto ha partecipato anche il presidente della Regione, Nello Musumeci.