ROMA (ITALPRESS) – Toyota Motor Europe ha avviato la produzione del nuovo Toyota C-HR, insieme al primo assemblaggio di batterie in Europa, presso lo stabilimento di Sakarya, in Turchia. Con un nuovo investimento di 308 milioni di euro nei suoi impianti di produzione, Toyota Motor Manufacturing Turkey è il primo stabilimento europeo di Toyota a produrre vetture Plug-in Hybrid.
Quando è stato presentato per la prima volta, Toyota C-HR ha stabilito un nuovo punto di riferimento stilistico nel segmento dei C-SUV europei con il suo design sensazionale e deciso, più vicino all’aspetto dei coupè sportivi. Il nuovo modello, caratterizzato da un design ancora più distintivo, è stato sviluppato e progettato in Europa. Dal suo lancio, il Toyota C-HR ha mantenuto una forte performance di vendita per tutto il suo ciclo di vita, con oltre 800.000 esemplari venduti. Durante questo periodo, Toyota C-HR ha attirato molti nuovi clienti, contribuendo a portare la quota di mercato europea del marchio Toyota dal 4% al 7%.
Il nuovo C-HR è disponibile con quattro motorizzazioni elettrificate: modelli Full Hybrid (HEV) da 1,8 e 2,0 litri, modello HEV da 2,0 litri con trazione integrale intelligente (AWD-i) e modello Plug-in Hybrid (PHEV) da 2,0 litri. Nel mercato dei SUV più grande e competitivo d’Europa, la gamma interamente elettrificata di Toyota C-HR offre un’ampia scelta di vetture accessibili a basse emissioni di anidride carbonica che soddisfano le esigenze dei clienti e accelerano il ritmo della riduzione delle emissioni di CO2. Toyota ha investito 308 milioni di euro per modernizzare le linee di produzione di TMMT in vista di un’ulteriore elettrificazione, con un investimento totale nello stabilimento di Sakarya che ha raggiunto i 2,5 miliardi di euro. Il nuovo investimento diversifica ulteriormente la produzione di TMMT. Oltre alla Corolla Sedan e al nuovo Toyota C-HR PHEV, per la prima volta in Europa verranno assemblate batterie plug-in. La nuova linea di batterie ha la capacità di assemblare 75.000 unità di batterie all’anno.
“Siamo entusiasti del lancio del nuovo Toyota C-HR e dell’ampliamento degli impianti di produzione di TMMT. La capacità di produrre una variante ibrida plug-in con batterie assemblate localmente amplierà ulteriormente l’offerta multi-tecnologica di Toyota verso l’obiettivo di riduzione del 100% delle emissioni di CO2 nella sua gamma di veicoli in Europa1 entro il 2035”. Ha dichiarato Yoshihiro Nakata, Presidente e CEO di Toyota Motor Europe. Toyota si è impegnata a raggiungere la completa carbon neutrality in Europa entro il 2040 e in tutti i suoi stabilimenti produttivi europei entro il 2030. TMMT sta progredendo verso questo obiettivo implementando misure per ridurre al minimo il consumo energetico e passare alle energie rinnovabili. Queste misure includono nuove tecnologie di verniciatura che riducono al minimo le emissioni di CO2, sistemi di ventilazione a zero emissioni e l’utilizzo di energia solare.
“Il raggiungimento di questo importante obiettivo aumenterà ulteriormente la competitività del nostro stabilimento, che è già riconosciuto tra gli impianti Toyota a livello globale per le sue solide basi produttive e la sua capacità di fornire costantemente un’elevata qualità. Soprattutto, siamo orgogliosi di dare un contributo fondamentale alla strategia di elettrificazione e agli obiettivi di carbon neutrality di Toyota”. Ha dichiarato Erdogan Sahin, Presidente e CEO di Toyota Motor Manufacturing Turkey.
foto: foto Toyota Motor Italia
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