Ai blocchi di partenza Start Cup Basilicata 2018, una competizione di idee aperta agli studenti, ai giovani, ai laureati, ai ricercatori, agli imprenditori, a chiunque abbia una proposta innovativa e voglia sfidare il mercato come start up.
Life Sciences (prodotti e/o servizi innovativi per migliorare la salute delle persone), ICT (nuovi media: e-commerce, social media, mobile, gaming, ….), Cleantech & Energy (sostenibilità ambientale, salvaguardia ambiente, gestione dell’energia), Agrifood (prodotti e/o servizi innovativi orientati al miglioramento della produzione agricola), Industrial (prodotti e/o servizi innovativi innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato: sono questi i settori per i quali i partecipanti potranno gareggiare.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nella Sala Verrastro della Giunta regionale. Promossa dalla Regione Basilicata, finanziata dal Fsc-Fesr Basilicata 14-20, con il supporto di Sviluppo Basilicata, soggetto gestore, in collaborazione con Università degli studi della Basilicata e il Progetto di Trasferimento Tecnologico della Regione Basilicata “T3 Innovation”, Start Cup Basilicata si inserisce nell’ambito del Pni – Premio Nazionale per l’Innovazione.
Per candidare le proposte progettuali sono previste due finestre temporali. La prima in scadenza il 15 giugno, la seconda, invece, il 15 luglio. Saranno selezionate le migliori. Le prime tre classificate riceveranno premi in denaro, per un montepremi complessivo di 33 mila euro, espressamente destinati all’avviamento della start up. Il progetto vincitore, poi, si confronterà con i partecipanti al Premio nazionale 2018 per l’innovazione, che si terrà a Verona il 28 e il 28 novembre. I team/persone, i cui progetti saranno ammessi alla finale regionale, potranno usufruire anche del premio in servizi per l’accesso alla Pre-Incubazione (per gli aspiranti imprenditori) e all’Incubazione (per le imprese costituite), erogati dal Sistema di IncHUBatori Basilicata.
“Ripetiamo anche quest’anno una formula che ha destato molto interesse. L’edizione dello scorso anno – ha commentato l’assessore regionale alle Politiche di Sviluppo, Roberto Cifarelli – ha visto cimentarsi quarantacinque idee, di cui dieci quelle selezionate. Per sviluppare la propria idea, anche quest’anno sarà consentito a tutti di attivare una preincubazione che accompagni verso la nascita di un’impresa vera e propria”.
“La Basilicata punta molto sui giovani e punta molto – ha continuato Cifarelli – anche sull’innovazione e sulla cultura d’impresa. E’ quello che stiamo provando a mettere in campo anche attraverso altri strumenti. Valorizzare i giovani e la nostra università, questi sono i nostri obiettivi per fare in modo che i ragazzi possano realizzare il proprio progetto di vita qui in Basilicata senza dover lasciare la propria terra”.
La rettrice dell’Università della Basilicata, Aurelia Sole, ha evidenziato le sinergie tra istituzioni, mondo della ricerca e imprenditoria. “Dobbiamo investire – ha detto – su una “filiera culturale”, di cui l’università, la sua ricerca e l’alta formazione deve rappresentarne il fulcro. Fare sistema è una buona pratica che e sperimentare in più campi possibili. Nel settore dell’industria 4.0 abbiamo attivato complessivamente 28 dottorati di ricerca, di cui 12 finanziati con il bando nazionale Pon, anche con la collaborazione delle aziende. E’ un ottimo risultato che contiamo di replicare anche quest’anno per dare ai giovani non solo speranze ma possibilità”.
Per l’amministratore unico di Sviluppo Basilicata, Gaetano Torchia “è in atto una trasformazione che dobbiamo cogliere, puntando sull’innovazione e la ricerca. Per avviare una start up, oltre che di risorse finanziarie, c’è bisogno di un’idea innovativa ma soprattutto di un team capace e volitivo che possa svilupparla e renderla concreta. Start Cup Basilicata vuole raggiungere tutti i giovani lucani; perciò sarà avviata una campagna informativa capillare in tutti i 131 Comuni della Basilicata con manifesti, spot radio, pubblicità e canali social”.
“In questi mesi di attività – ha affermato il coordinatore del Servizio T3Innovation, Pierluigi Argoneto – abbiamo lavorato alla realizzazione di iniziative concrete, attenti a sensibilizzare le imprese su tematiche innovative e ad alzare il livello delle proposte, cercando di supportare in modo critico e costruttivo le attività delle start up, per aiutare i giovani ad essere competitivi sul mercato”.
Per partecipare alla competizione i candidati dovranno presentare l’idea di impresa secondo il format disponibile sul sito www.sviluppobasilicata.it e inviando i documenti previsti. Maggiori e più dettagliate informazioni sono esplicitate sul regolamento, scaricabile sul sito, www.sviluppobasilicata.it sezione start cup basilicata.