L’unico italiano a superare il primo turno degli Us Open, al termine della prima giornata di gare sul DecoTurf di Flushing Meadows, è il lucky loser Paolo Lorenzi. Eliminati, invece, dopo Fabio Fognini, Andreas Seppi e Jannik Sinner, che comunque è uscito a testa alta dal match contro l’esperto Stan Wawrinka (il primo in carriera per il 18enne altoatesino in un Major).
Esordio positivo dunque per Lorenzi nella quarta e ultima prova del Grande Slam della stagione. Il 37enne senese, numero 135 del ranking mondiale, ripescato dopo il forfait per infortunio al ginocchio del sudafricano Kevin Anderson, all’ottava partecipazione al Major della Grande Mela, ha piegato in rimonta lo statunitense, non ancora 17enne, Zachary Svajda, numero 1415 Atp, in gara grazie a una wild card, in quanto campione Usa under 18. L’azzurro si è imposto col punteggio di 3-6 6-7 (5) 6-4 7-6 (4) 6-2, in quattro ore e 20 minuti di gioco. Al secondo turno Lorenzi affronterà il “Next Gen” serbo Miomir Kecmanovic, numero 50 Atp: sarà il primo confronto diretto fra i due.
Se il senese ha dimostrato di essere praticamente inossidabile, di contro il giovane Sinner ha confermato di esser pronto a sfidare i grandi campioni del circuito. Questa notte il 18enne della Val Pusteria, numero 137 del mondo, promosso dalle qualificazioni, ha lottato per lunghi tratti del match alla pari contro lo svizzero Wawrinka, numero 24 della classifica Atp e 23esima testa di serie del seeding. Il vincitore degli Us Open del 2016 si è imposto sul “Next Gen” azzurro in quattro set, con lo score di 6-3 7-6 (4) 4-6 6-3.
Simil sorte è toccata all’altro altoatesino al via, ovvero Andreas Seppi, numero 77 del ranking internazionale, rientrato da poco nel circuito, a Winston-Salem, dopo un mese e mezzo di stop. L’azzurro, alla 59esima presenza in un Major (58esimo conecutivo), ha ceduto con il punteggio di 6-1 6-7 (2) 6-4 6-3, in due ore e tre quarti di gioco, di fronte al bulgaro Grigor Dimitrov, attualmente al numero 78 Atp dopo essere stato a fine 2017 numero 3 grazie al trionfo nelle Atp Finals di Londra.
Fra i big, dopo i successi di Novak Djokovic e Kei Nishikori, sono arrivate nella notte le affermazioni dello svizzero Roger Federer, contro il qualificato indiano Sumit Nagal (in 4 set), e del russo Daniil Medvedev, da molti indicato come l’unico in grado di dar fastidio ai “tre tenori”, che si è sbarazzato facilmente di Prajnesh Gunneswaran (anche lui indiano).
Oggi faranno il loro esordio agli Us Open altri quattro azzurri. In campo il romano Matteo Berrettini, opposto al francese Richard Gasquet, il siciliano Marco Cecchinato, che sfida Henri Laaksonen, il piemontese Lorenzo Sonego, avversario di Marcel Granollers, e il pugliese Thomas Fabbiano, rivale del numero 4 del mondo e del tabellone, ovvero Dominic Thiem.
AGLI US OPEN AVANZA LORENZI, KO SINNER E SEPPI
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