VENEZIA (ITALPRESS) – L’assessore comunale alla Promozione del territorio, Paola Mar, è intervenuta questa mattina all’inaugurazione della prestigiosa riproduzione di “Admirabile Signum”, la copia in miniatura dell’istallazione artistica realizzata dagli artigiani di Cinecittà nel 2023 in Piazza San Pietro a Roma. Il presepe, che già il Comune di Venezia in collaborazione con il Patriarcato di Venezia aveva esporto lo scorso Natale, torna ad impreziosire alcuni importanti luoghi della città: dopo essere stato a Catene e a Favaro Veneto, da oggi e fino al 3 gennaio “Admirabile Signum” sarà esposto nel Portego delle Colonne dell’Ospedale Civile di Venezia. L’ultima tappa sarà al Tempio Votivo del Lido dal 3 al’8 gennaio.
“Abbiamo voluto portare il presepe qui, all’ingresso dell’Ospedale Civile – ha dichiarato l’assessore Mar – per dare un segno di speranza, augurandoci che in questi giorni di festa chi entra in ospedale possa pensare alla cura dell’anima, all’accompagnamento e alla tenerezza che la Natività ci comunica”. All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il consigliere delegato ai Rapporti con le isole, Alessandro Scarpa “Marta”, la vicepresidente della Municipalità di Chirignago Zelarino, Luisa Rampazzo, il direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima, Edgardo Contato.
“Admirabile Signum” è anche un progetto che coinvolge tutto il territorio con l’obiettivo di diffondere il tema della Natività e la sua valenza di pace e speranza. Anche quest’anno durante le festività è infatti possibile visitare i presepi nei vari siti e nelle parrocchie del territorio della Città Metropolitana che hanno preso parte al progetto, in un itinerario che vuole unire le diverse espressioni artistiche della Natività, offrendo al cittadino opportunità di visita e di approfondimento. Tutte le informazioni sul percorso dei presepi, sugli orari di visita e sugli appuntamenti correlati si possono consultare sul sito www.comune.venezia.it/it/content/presepi dove è presente la mappa georeferenziata.
foto: ufficio stampa Comune di Venezia
(ITALPRESS).