L’Associazione fra le Banche Popolari aderisce alla prima edizione del “Mese dell’Educazione Finanziaria” promosso dal Comitato per l’educazione finanziaria e che, proprio oggi, è stato presentato dalla Banca d’Italia. Non si tratta di un fatto nuovo per Assopopolari.
L’Associazione lavora su questo tema da sempre investendo su di esso risorse ed energie. Le diverse pubblicazioni rientrano in un più ampio e articolato programma di educazione finanziaria che comprende anche percorsi di conferenze e attività consulenziali a favore delle associate che intervengono poi autonomamente nei territori e nelle comunità di riferimento. L’obiettivo è duplice.
Da un lato dare risposte e strumenti cognitivi ai cittadini preoccupati dalle vicende legate alla salute degli istituti di credito e, di conseguenza, dei propri risparmi, dall’altro, fornire agli operatori tutti gli strumenti per lavorare con competenza e nella consapevolezza di quanto sia delicato il problema. “L’A,B,C dell’Antiriciclaggio” è il titolo dell’ultima pubblicazione, in ordine di tempo, con la quale si fornisce un quadro di insieme dopo l’entrata in vigore della nuova regolamentazione antiriciclaggio.
“Le Banche Popolari – ha affermato il presidente di Assopopolari, Corrado Sforza Fogliani – sono state sempre particolarmente sensibili al tema dell’educazione finanziaria. Accompagnare soci e clienti nelle autonome scelte di investimento e formare i propri operatori è stato da sempre il modo per creare un rapporto di fiducia frutto di un lungo percorso di conoscenza reciproca. Un consolidato rapporto con soci, clienti e comunità che matura anche grazie ad operazioni volte a informare e a rendere consapevoli degli strumenti e dei prodotti offerti sul mercato. Ma oggi per una banca tutto questo rappresenta sempre di più, oltre che un valore etico, anche un elemento strategico. Guardare al futuro facendosi prossimità alle necessità più elementari di informazione e formazione finanziaria dei nostri clienti è premessa essenziale per uno sviluppo sano dei territori e delle comunità”.