Ad aprile i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti del 3 per cento su base annua (2,4 per cento in marzo). I prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,9 per cento (2,8 nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati del 2,2 per cento (1,2 per cento in marzo). Lo rende noto la Banca d’Italia nella pubblicazione “Banche e moneta: serie nazionali”.
I depositi del settore privato sono aumentati del 4,2 per cento su base annua (6 per cento nel mese precedente); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 17,7 per cento (-17,1 per cento nel mese precedente). Le sofferenze sono diminuite del 10,7 per cento su base annua (erano diminuite del 10,9 per cento in marzo).