Si è riunito il Consiglio di Amministrazione di A2A Spa che, sotto la presidenza di Giovanni Valotti, ha esaminato e approvato l’Informativa trimestrale al 31 marzo 2018.
Nel primo trimestre del 2018 i Ricavi del Gruppo A2A, sono risultati pari a 1.812 milioni di euro, in aumento di 190 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi dell’anno precedente (+12%). L’aumento dei ricavi è prevalentemente riconducibile alle vendite ai grandi clienti elettricità, ai maggiori ricavi gas sui mercati all’ingrosso e alle vendite di certificati verdi.
Il Margine Operativo Lordo si è attestato a 408 milioni di euro, in crescita di 15 milioni di euro rispetto al primo trimestre del 2017 (+4%). Gli eccellenti risultati della Business Unit Generazione (+21 milioni di euro rispetto ai risultati del primo trimestre 2017) sono stati parzialmente compensati da una contrazione della Business Unit Mercato (-8 milioni di euro rispetto ai risultati consuntivati a marzo 2017), legata principalmente a maggiori spese di marketing, advertising e comunicazione esterna funzionali al raggiungimento dei target fissati nel Budget 2018. Le altre Business Unit del Gruppo hanno registrato margini sostanzialmente in linea con i risultati del primo trimestre del 2017.
Il Risultato Operativo Netto, pari a 287 milioni di euro risulta in crescita di 4 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi del 2017 (283 milioni di euro) corrispondente all’incremento del Margine Operativo Lordo come sopra descritto, parzialmente compensato dall’incremento degli ammortamenti relativi agli investimenti effettuati nel 2017 e agli asset acquisiti nel corso del 2017 tramite operazioni di M&A.
L’Utile Netto di pertinenza del Gruppo nei primi tre mesi del 2018 ha raggiunto 173 milioni di euro, in lieve flessione rispetto a quello registrato nel corrispondente periodo del 2017 (180 milioni di euro nei primi tre mesi del 2017) soprattutto a seguito delle maggiori imposte di competenza.
Nel corso del periodo la generazione di cassa è risultata positiva e pari a 91 milioni di euro, dopo investimenti per 76 milioni di euro. Tale generazione di cassa ha compensato parzialmente gli effetti relativi all’acquisizione – nel mese di febbraio – di un gruppo di società proprietarie di 5 impianti fotovoltaici in Italia (incremento Posizione Finanziaria Netta per 41 milioni di euro) determinando così una Posizione Finanziaria Netta di Consolidato al 31 marzo 2018 pari a 3.176 milioni di euro (3.226 milioni di euro a fine 2017).