Alexander Kristoff ha trionfato, in volata, nell’odierna 81^ edizione della Gand-Wevelgem, classica belga del ciclismo, con partenza da Deinze e arrivo a Wevelgem, dopo 250.3 chilometri complessivi. Lo sprinter norvegese, del UAE Team Emirates, si è imposto davanti al tedesco John Degenkolb (Trek-Segafredo), secondo, e al belga Oliver Naesen (AG2R La Mondiale), terzo. Settimo posto per il trentino Matteo Trentin (Mitchelton-Scott). Male il veneto Elia Viviani (team Deceuninck-Quick Step), che ha preso un “buco” nello sprint finale, e l’atteso Peter Sagan (slovacco della Bora-Hansgrohe), che cercava il poker di vittorie, dopo i trionfi del 2013, del 2016, anno della tragedia di Antoine Demoitie, e della scorsa stagione.
“Sulla carta dovevo lavorare per Fernando Gaviria. Negli ultimi chilometri però eravamo messi male e lui mi ha dato il via libera per giocarmi il tutto per tutto allo sprint. Sono molto felice: è una delle vittorie più importanti della mia carriera, mi trasmette fiducia per il resto della Campagna del Nord”, ha detto Kristoff, dopo l’arrivo. “Oggi è stata una corsa davvero dura. Avevamo lavorato molto ed eravamo tutti stanchi. Ma proprio quando siamo tutti affaticati per me è meglio”, ha aggiunto il norvegese.
Da segnalare che Sagan, Trentin, Teunissen, Theuns e Rowe hanno provato la fuga a metà corsa ma sono stati ripresi dal plotone a 18 chilometri dall’arrivo. Astuto, invece, Gaviria, che “mollando” nel finale ha creato il “buco”, che è costato caro a Viviani.
(ITALPRESS).