A Padova la seconda edizione del World Health Forum, le Olimpiadi della sanità

VENEZIA (ITALPRESS) – “Sperimentazione, studio, medicina e intelligenza artificiale, queste le parole d’ordine della seconda edizione del World Health Forum, le nostre Olimpiadi della ricerca e della sanità, che abbiamo inaugurato oggi a Padova. La capitale patavina diventa, grazie a questo evento, un cenacolo importante per lo sviluppo di tutti i temi che ruotano attorno al mondo scientifico e cari alla Regione del Veneto e sui quali vengono investiti ogni anno 10,5 miliardi di euro. L’intelligenza artificiale, già impiegata nel dipartimento di anatomia patologica del Professore Dei Tos, è una delle frontiere sulle quali porremo massima attenzione da qui in avanti, grazie alle sue innumerevoli applicazioni mediche, con la possibilità di aumentare del 20% la candidabilità dei pazienti alle cure mediche. Ringrazio il comitato scientifico per la scelta delle 16 sessioni tecniche che animeranno questi tre giorni a Padova: gli argomenti trattati non sono solo i focus della medicina moderna, ma sono anche assunti che guideranno i nostri professionisti della sanità nel perseguire un futuro migliore”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha aperto ufficialmente la seconda edizione World Health Forum Veneto 2025, che proseguirà fino a sabato al Padova Congress Center.

L’evento è promosso dalla Regione del Veneto, Camera di Commercio di Padova, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Comune di Padova e Università degli Studi di Padova.

La seconda giornata, sempre a Padova Congress, si apre domani alle 8.45 con i saluti di Manuela Lanzarin, Assessore alla Sanità della Regione Veneto. Alle 9 si entra nel vivo con il keynote speech “Patologia digitale: combinare istologia d’archivio, imaging tissutale e trascrittomica spaziale tramite il machine learning” di Angelo Paolo Dei Tos, dell’Università di Padova, mentre con Stefano Gustincich, dell’IIT Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, si approfondirà la tematica legata ai “Nuovi RNA dalla parte oscura del genoma”.

Spazio poi a “Organoidi e scaffold: nuovi modelli 3D per comprendere le malattie umane” per la seconda sessione del venerdì. Con Paolo De Coppi, University College London Great Ormond Institute of Child Health verranno analizzate “Diagnosi prenatale e medicina fetale” e con Nicola Elvassore, dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare, un approfondimento su “Ingegnerizzazione di organoidi cerebrali come modelli di malattia”. A moderare entrambi gli incontri Stefano Piccolo.

Per la terza sessione della seconda giornata sarà il turno della “Medicina metabolica: quando il motore energetico si guasta”. A esaminare il tema Paul Wuh-Liang Hwu, del Center for Precision Medicine, China Medical University, Taiwan e California Institute for Gene Therapy e Fatima Bosch, del Centro di Biotecnologia Animale e Terapia Genica di Barcellona. Alle 11.45 apre la quarta sessione, dal titolo “Virus: da nemici ad alleati nella terapia genica”, Katherine High, Amministratore Delegato di RhyGaze. A seguire Alessandro Aiuti, dell’Università “Vita-Salute” San Raffaele – Ospedale San Raffaele di Milano analizzerà il lentivirus per la terapia genica delle cellule staminali ematopoietiche.

Nel pomeriggio invece si parlerà di medicina molecolare e con la quinta sessione della giornata, alle 13.30, verrà affrontato il tema della correzione genica con Franco Locatelli, del Consiglio Superiore di Sanità – Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e Paula Cannon, Keck School of Medicine, University of Southern in California, moderati da Alessandra Biffi dell’Università di Padova. La sesta sessione, alle 14.25 sul tema dei nuovi farmaci da mutazioni patogene, vedrà salire sul palco gli speaker Danilo Norata, dell’Università di Milano e Paolo Simioni, dell’Università di Padova che investigheranno sui nuovi farmaci dalle mutazioni patogene, moderati da Leonardo Salviati del’Università di Padova.

Alle 15.20 sarò il turno di Mauro Giacca, del King’s College London e Università di Trieste e di Marco Sandri, dell’Università di Padova che durante la settima sessione analizzeranno la connessione tra cuore e muscoli scheletrici: comprendere e combattere la perdita muscolare. Modera Paolo Simioni.

Il focus dell’ottava sessione, venerdì alle 16.15, verterà sulle nuove tecnologie in chirurgia e la moderazione sarà a cura di Claudio Zanon, di Motore Sanità e Alfredo Guglielmi, dell’Università di Verona. Si susseguiranno sul palco Pietro Ruggieri, Andrea Angelini e Franco Grego dell’Università di Padova, e in videoconferenza Lumsden Alan B., DeBakey Heart & Vascular Center-Department of Cardiovascular Surgery – Houston Methodist Hospital, Pump & Pipes Conference.

La nona e ultima sessione delle 17.35 sarà una tavola rotonda sulla medicina di precisione e gli investimenti nelle imprese high-tech. A moderare il confronto Giorgio Palù e Rosario Rizzuto: interverranno Lucia Aleotti, Menarini Group, Francesca Gennari, Therakos Italia, Nicoletta Luppi, MSD Italia, Gaudenzio Meneghesso, Università di Padova, Mons. Renzo Pegoraro, Pontificia Accademia per la Vita, la giornalista scientifica Chiara Sabelli e Fabio Turone, Center for Ethics in Science and Journalism (CESJ). A chiudere la seconda giornata del Forum alle 20.45 il concerto dell’OPV – Orchestra di Padova e del Veneto, che interpreterà la Resurrezione di Gustav Mahler.

-Foto ufficio stampa Regione Veneto-
(ITALPRESS).

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