PERUGIA (ITALPRESS) – Un ordigno incendiario è stato scoperto e sequestrato a Narni dai carabinieri all’interno dei locali della facoltà di Scienze per l’investigazione e la sicurezza dell’Università degli Studi di Perugia. La sua collocazione è stata rivendicata sul web da un gruppo anarchico. L’ordigno è stato individuato nel pomeriggio di lunedì e sono subito intervenuti i carabinieri con unità cinofile e personale antiterrorismo.
Le parole del sottosegretario Prisco
“Un fatto gravissimo quello rivendicato oggi da un gruppo anarchico a Narni: collocare un ordigno all’interno di un’aula universitaria rappresenta un atto terroristico inaccettabile. Ringrazio le forze dell’ordine per la rapida reazione e confido nel lavoro della Procura di Terni, che in sinergia con gli investigatori dell’Antiterrorismo di Perugia si occupano della vicenda. Auspico intanto la condanna unanime di tale violenza estremista. In particolare per quanto accaduto a Narni, dove è stata messa nel mirino l’Università, simbolo della conoscenza e della libera diffusione delle idee: un attentato rivendicato con minacce alle fondamenta delle istituzioni messe a protezione della nostra Repubblica. Certi atti vanno isolati e repressi senza sconti, così come vanno isolati i violenti e gli estremisti”. E’ quanto afferma il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco.
– foto IPA Agency –
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