Dal 5 all’8 settembre del 2020 Milano sarà al centro del trasporto aereo mondiale, con la fiera internazionale World Routes, uno dei principali eventi del settore aeronautica che porterà nel capoluogo lombardo oltre 4.000 delegati, operatori delle compagnie aeree e di centinaia di aeroporti. Milano ha ottenuto l’assegnazione dell’evento grazie a una candidatura presentata insieme da Sea, Comune di Milano, Regione Lombardia, FieraMilano e Sacbo.
“Milano ospiterà l’evento più importante a livello mondiale per il settore – ha detto Alessandro Spada, vicepresidente vicario di Assolombarda – certificando la capacità della città di costruire una solida collaborazione tra pubblico e privato. È un’occasione in cui, più che stabilire contratti, getti dei semi. Le città che l’hanno ospitato hanno visto negli anni successivi uno statistico aumento di traffico e grandi benefici per il territorio”.
World Routes infatti porterebbe, secondo gli studi i Ubm, alla città che lo ospita un aumento del network aereo del 9% nei tre anni successivi rispetto ai competitors, per un impatto economico sul territorio valutato in 187 milioni di euro e 2000 posti di lavoro.
Soddisfazione anche da parte delle istituzioni coinvolte. “Quello di Milano è un turismo che torna – ha detto l’assessore comunale al Turismo, Roberta Guaineri – nel senso che la prima visita avviene per business, poi per piacere. Per questo è diversa da altre città, che hanno volumi maggiori, ma non hanno la qualità del turismo che ha Milano”.
Anche Alan Christian Rizzi, sottosegretario regionale con delega ai rapporti con le delegazioni internazionali, ha espresso l’approvazione di Regione Lombardia, sottolineando l’importanza di “coinvolgere il governo, perché Milano sembra potersi candidare a tutto e sembra poter vincere tutto”.
L’assegnazione di World Routes 2020 a Milano e ai suoi aeroporti è un riconoscimento della loro centralità, un percorso iniziato nel 2015 con l’assegnazione a Malpensa di Best European Airport” afferma il presidente di Sea Piero Modiano.
