Si è tenuto a Malta il primo E-Mobility Summit, dedicato all’ecosostenibilità nei trasporti e focalizzato su veicoli elettrici e sulle innovazioni tecnologiche nel settore automotive.
Durante il summit, che è stato aperto dal Primo Ministro Joseph Muscat, è stato più volte sottolineato come Malta sia particolarmente adatta ad agire come precursore nel settore della e-mobility, per via delle dimensioni ridotte del paese e delle temperature miti durante i mesi invernali. Infatti, molti partecipanti hano evidenziato che le due maggiori perplessità sui veicoli elettrici derivano dai chilometri percorribili con una carica completa della batteria, che a Malta non rappresenta un problema date le distanze ridottissime, e dalla performance della stessa batteria a basse temperature. Le prestazioni della batteria possono essere ridotte fino al 40% quando il termomentro scende sottozero, ma si tratta di un problema che Malta non conosce, visto che anche in inverno le temperature sono solite mantenersi ben sopra lo zero.
Tuttavia la rigidità dell’inverno non rappresenta un problema per la Norvegia: durante il summit, è emerso che circa tre veicoli su quattro acquistati in Norvegia sono elettrici. Il paese scandinavo, oltre ad offrire robusti incentivi per chi acquista veicoli elettrici, ha anche investito in modo massiccio sull’infrastruttura e in particolar modo sulle stazioni di ricarica, molto diffuse in tutto il paese. Il progetto in Norvegia è stato realizzato in cooperazione con diverse case automobilistiche.
La discussione ha trattato nel dettaglio il caso di Malta, per la quale sono state evidenziate le priorità future. Tra queste, il miglioramento delle infrastrutture – nello specifico le stazioni di carica e la possibilità di installare punti di carica nelle abitazioni – è stato più volte sottolineato.
Le sessioni del summit hanno trato anche altri elementi chiave quali la legislazione europea, gli impegni intrapresi a livello comunitario per la riduzione delle emissioni e le innovazioni del settore previste per gli anni a venire, specialmente le vetture autonome.
Su quest’ultimo punto, è stato messo in evidenza il fatto che lo stesso concetto di proprietà del veicolo sarà messo in discussione dell’evoluzione tecnologica, e che ciò richiederà un cambio di mentalità di tutta la società. Tali innovazioni, potenzialmente, potrebbero risolvere il problema del traffico, che da anni incide sulla vita quotidiana di tutti i residenti e che è da ormai oltre un decennio una priorità del governo.
Il summit includeva anche un’esposizione di vetture elettriche, oltre agli stand di alcune agenzie governative che operano nel settore della protezione ambientale.
Oltre al Primo Ministro Muscat, tra i rappresentanti delle istituzioni hanno preso la parola il Ministro dell’Economia Chris Cardona, il Ministro dell’Ambiente Josè Herrera, il Segretario Parlamentare Silvio Schembri, il Direttore Generale dell’Unione Europea per l’ambiente Daniel Calleja Crespo e l’Eurodeputata Miriam Dalli.
(ITALPRESS/MNA)