Si è svolta sulle pedane di Budapest la prima giornata del Grand Prix FIE di spada maschile e femminile. Atleti di tutto il Mondo si sono affrontati sulle pedane magiare, ritrovandosi anche a sfidare paure e timori, rispettando le misure richiesta dagli organismi sanitari internazionali e dalla Federazione Internazionale di Scherma.
Tra questi, la possibilità di evitare la stretta di mano finale, obbligatoria al termine dell’assalto, sostituendola con un contatto vicendevole di gomito. La giornata di oggi è stata dedicata alle fase di qualificazione della gara di spada maschile mentre domani toccherà alle spadiste prima del gran finale, in programma domenica, con gli assalti dei main draws e le finali. Per quanto concerne la gara maschile, l’Italia nella terza giornata potrà vantare sette spadisti nel tabellone principale.
Ad Andrea Santarelli e Gabriele Cimini, ammessi come teste di serie nel primo turno del tabellone principale, si sono aggiunti immediatamente dopo la fase a gironi Davide Di Veroli, Valerio Cuomo e Matteo Tagliariol, grazie al percorso netto nei rispettivi raggruppamenti. Ad agguantare il pass per il main draw, al termine del lungo percorso del tabellone preliminare, sono stati poi Giacomo Paolini e Federico Vismara. Si è interrotta invece, per via della sconfitta nel tabellone preliminare, l’esperienza in terra magiara per Lorenzo Buzzi, Gianpaolo Buzzacchino, Luca Diliberto ed Enrico Garozzo.
Era uscito di scena dopo la fase a gironi invece Andrea Russo.
(ITALPRESS).