Elezioni amministrative in Ungheria. Alla consultazione per il rinnovo di sindaci e consigli comunali hanno partecipato il 48,6% degli aventi diritto a livello nazionale e il 51,5% a Budapest dove per la prima volta dopo 12 anni si è registrata una battuta d’arresto per Viktor Orban. Il suo partito Fidesz perde la capitale dopo 9 anni. Uno smacco non indifferente anche se storicamente la capitale ungherese ha sempre avuto una tradizione socialista-liberale. Il partito di governo si è trovato però in difficoltà anche in alcune importanti città che sono passate all’opposizione come Miskolc, Eger e Pecs. L’opposizione per la prima volta è riuscita a presentarsi unita in quasi tutti i comuni dalla destra radicale di Jobbik, fino ai partiti del centro-sinistra storico, passando per i verdi di LMP e gli europeisti di Momentum.
Il neoeletto sindaco di Budapest è Gergely Karacsony, 44 anni, candidato dei Verdi che ha sbaragliato il 71enne candidato del Fidesz, Tarlos Istvan Per la stampa locale è un risultato inaspettato per i margini di vantaggio.
“A Budapest ora inizia un nuovo corso, un percorso che porterà Budapest ad essere una città pienamente europea e moderna – ha detto il nuovo sindaco -. La capitale ungherese volta pagina e si ritroverà ora a dover gestire una situazione nuova in cui l’amministrazione comunale e il governo nazionale sono su due piani politici antagonisti. Una situazione non facile in cui si metterà alla prova le doti del giovane sindaco ungherese”. Fuori Budapest, come scrive Ungheria News, il paese tradizionalmente è più legato al partito Fidesz. Ma anche qui il partito di governo arretra. Nel 2014 era terminata 20 a 3 nelle principali città. Oggi il Fidesz vince ma con uno scarto minore, 13 a 10. Il leader ungherese si è presentato nella notte accanto allo sconfitto candidato sindaco di Budapest. “Questa campagna elettorale – ha detto – è stata una battaglia politica come dovrebbero essercene in democrazia. Tarlos ha salvato la capitale dal fallimento quando è diventato sindaco, e oggi abbiamo una bellissima città grazie al suo lavoro”. Orbán si è poi concentrato sui successi nella campagna ungherese. “Ringrazio la provincia ungherese, sa che può contare su di noi, come noi oggi abbiamo contato su di lei”. Il Fidesz ha infatti vinto in tutte e 19 le contee del paese. Il leader magiaro si è anche detto “aperto al dialogo” con il nuovo sindaco di Budapest con il quale si dovrà collaborare.
A BUDAPEST SCONFITTO IL PARTITO DI ORBAN
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