Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Ri.MED ha deliberato l’affidamento dei lavori di costruzione del Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica, per un importo di 90.526.511 euro, alla costituenda ATI composta da Italiana Costruzioni, Gemmo, ISA e TAMCO.
Questo raggruppamento di imprese è risultato primo nella graduatoria della gara a procedura ristretta indetta nel 2017 e conclusasi lo scorso 3 giugno. Nel corso dell’ultima seduta pubblica la Commissione Giudicatrice ha dato lettura dei punteggi attribuiti alle migliorie tecniche, aperto le buste contenenti le offerte economiche e temporali e calcolato i relativi punteggi; dalla somma dei tre criteri (migliorie tecniche, aspetti economici e temporali) la Commissione ha infine stilato la graduatoria definitiva.
La costituenda ATI con capogruppo Italiana Costruzioni avrà dunque il compito di realizzare a Carini, sul terreno messo a disposizione dalla Regione, il centro di 25.000 mq che aspira a diventare un “hub” per le scienze della vita, garantendo la veloce trasferibilità dei risultati scientifici nella pratica clinica.
“L’ormai imminente inizio dei lavori di costruzione del Centro di Biotecnologie e Ricerche Biomediche della Fondazione RIMED è il frutto dell’intenso lavoro delle istituzioni italiane e statunitensi, per creare in Sicilia un polo di ricerca che genererà nuove scoperte e prodotti per la cura della salute e attrarrà e farà sorgere imprese del settore” spiega Bruno Gridelli, vice presidente di Ri.MED e vice presidente esecutivo di UPMC International.
“L’impatto sulla crescita sociale ed economica della Sicilia e del resto del Paese sarà enorme. Tanti giovani scienziati italiani avranno l’opportunità di restare o rientrare nel loro Paese e lavorare in un centro di ricerca tra i più avanzati al mondo”, continua Gridelli.
Il progetto esecutivo è stato realizzato dal raggruppamento di imprese guidato da Hellmuth, Obata & Kassabaum Inc, vincitore del concorso internazionale di progettazione, ed è stato approvato dalla Commissione Regionale dei Lavori Pubblici il 12 ottobre 2016.