La Juventus, gia’ vincitrice del campionato femminile e della Coppa Italia, si aggiudica anche lo scudetto donne under 17 davanti al presidente del settore giovanile e scolastico della Figc, Vito Tisci, e del ct Nazzarena Grilli. Finalissima equilibrata al Centro Federale Territoriale di Gatteo Mare fra le giovani bianconere e l’Inter, con il primo tempo che ha visto un paio di occasioni per parte e che si è però concluso con un nulla di fatto e punteggio invariato sullo 0-0. Nel secondo tempo e’ la Juventus che sblocca il risultato al 9′ con un gol scaturito da un’azione sulla fascia sinistra che termina con un taglio basso di Nicole Gianesi, che supera il portiere e va dritto in rete. Subito dopo e’ l’Inter che prova a reagire ma senza successo. Il pressing delle juventine si fa sentire e la formazione nerazzurra e’ costretta ad arretrare nella propria metacampo. Le bianconere si fanno di nuovo pericolose con una punizione dal limite sempre lungo la fascia sinistra, ma l’intervento dell’estremo difensore nerazzurro stoppa l’azione consentendo un contrattacco che pero’ non produce effetti. Dopo 10 minuti l’Inter riprende a pressare per cercare di agguantare il pareggio che porterebbe ai spubblementari, ma la Juventus non lascia molti spazi di manovra alle nerazzurre. La gara prosegue così fino a quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Angelica Poli subisce fallo nell’area bianconera: per l’arbitro Andruccioli di Rimini e’ rigore e al 19′ della ripresa la stessa Poli segna il pareggio. La Juve reagisce e si rende pericolosa con un tiro da fuori che viene deviato sulla traversa dal portiere nerazzurro. Il gioco, complice anche il sole a picco sul campo, si fa piu’ pesante e l’arbitro e’ costretto a intervenire più volte fino a quando non manda tutti negli spogliatoi. Anche dopo i supplementari, il risultato resta ancora invariato e diventano necessari i rigori. Decisive le due parate di Valentina Soggiu, che regalano alla Juve la vittoria. L’Inter non calcia neppure l’ultimo tiro dalla lunetta e il 4-2 finale consegna alle bianconere che il titolo.
Partita assai combattuta, la finale per il terzo e quarto posto tra Roma e Genoa si è conclusa con la vittoria delle rossoblù ai rigori per 5-3. Sul campo di Gatteo Mare, le Under 17 allenate da Gianluca Orsini hanno chiuso il primo tempo in vantaggio per 1-0 con gol di Alice Carelli al 23′. Poi nella ripresa la doppietta di Alessandra Massa che segna nel giro di 7 minuti (15′ e 22′) i gol che ribaltano la situazione portando in vantaggio il Genoa. Immediata la reazione della Roma che, con Anastasia Ferrara, al 27′ riporta il risultato in parita’: 2-2. I rigori poi premiano il Genoa.
“Sono molto soddisfatto per una giornata così, all’insegna dello sport e dei valori dello sport – commenta all’Agenzia Italpress il presidente del Settore giovanile e scolastico della Figc, Vito Tisci – E’ una giornata che lancia un messaggio forte: la conferma che il calcio femminile sta crescendo ogni anno con grandi progressi”. Merito da condividere tra la Federazione e “le società sportive. La Federazione – prosegue – sta mettendo in campo le proprie energie e investimenti, e oggi abbiamo visto due belle finali, combattute fino in fondo. Complimenti – conclude – alle ragazze e complimenti alle società”.
“Oggi si è visto un bel calcio e tanto impegno da parte delle ragazze – dice dal canto suo la ct dell’Under 17 femminile Nazzarena Grilli – Devo dire che abbiamo avuto le nostre conferme, ma ci sono anche tante giovani interessanti. Credo che la Federazione abbia investito tanto, è stata una giornata organizzata benissimo. Ripeto, abbiamo visto tante conferme e tante novità, adesso ci ritroveremo con molte di loro allo stage che terremo a giugno a Castel di Sandro con la Federazione”.