La polizia ha arrestato a Viterbo due giovani di 19 e 21 anni. Sono accusati di violenza di gruppo e lesioni aggravate. I fatti risalgono al 12 aprile quando secondo le accuse i due, all’interno di un circolo privato di Viterbo, dopo aver indotto una italiana di 36 anni, alla ripetuta assunzione di sostanze alcoliche, hanno cominciato una serie di approcci sessuali e dal momento in cui la donna ha opposto resistenza l’hanno colpita con pugni in pieno volto, procurandole la perdita di coscienza. Poi, approfittando della sua totale incapacità di reazione, hanno abusato sessualmente di lei. La vicenda è stata filmata con i telefoni cellulari, che sono stati sequestrati dalla polizia.
“Quanto accaduto a Viterbo e’ scioccante. I balordi che hanno violentato questa ragazza la pagheranno cara. Se quanto riporta la stampa in queste ore corrisponde al vero mi
auguro si facciano 30anni di galera. La mia vicinanza e tutto il sostegno possibile alla donna e alla sua famiglia” ha commentato il vicepremier Luigi Di Maio in una nota.
“Nessuna tolleranza per pedofili e stupratori: la galera non basta, ci vuole anche una cura. Chiamatela castrazione chimica o blocco androgenico, la sostanza è che chiederemo l’immediata discussione alla Camera della nostra proposta di legge, ferma da troppo tempo, per intervenire su questi soggetti. Chiunque essi siano, bianchi o neri, giovani o anziani, vanno puniti e curati” ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini.