Il Dipartimento regionale alle Attività produttive ha pubblicato sul sito istituzionale della Regione Basilicata le risposte ai quesiti – chiamati in gergo con l’acronimo Faq (dall’inglese Frequently asked questions) – presentati entri il 13 aprile scorso dalle imprese interessate all’avviso pubblico denominato “La filiera produttiva turistica, culturale e creativa per la fruizione dei beni del patrimonio culturale e naturale”. Obiettivo del bando – che mette a disposizione una somma superiore ai 10 milioni di euro – è quello di “incentivare lo sviluppo di imprese delle filiere culturali, turistiche, creative, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici funzionali alla fruizione dei beni del patrimonio culturale e naturale della regione Basilicata”. L’avviso, tra l’altro, è stato individuato quale strumento per attuare gli obiettivi specifici dell’Azione 3B.3.3.2 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati beni del patrimonio culturale e naturale della regione Basilicata, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici” a valere sul Po-Fesr 2014-2020.
Ben 18, le Faq indirizzate al Dipartimento regionale alle Attività produttive. Dalle risposte fornite dagli uffici emerge ad esempio che “l’impresa deve essere costituita alla data di inoltro della candidatura e quindi entro il 31 maggio 2019” e che i dati “relativi alle presenze ed ai posti letto sono quelli rilevati al 2017 dal compendio statistico sul turismo”. Una fondazione costituita “può partecipare all’avviso purché sia iscritta al Registro delle Imprese”, mentre l’avviso, nel caso di attività ricettive “non ammette progetti per l’incremento dei posti letto”. Nel bando sono considerate fondazioni o associazioni “a prevalente partecipazione femminile quelle in cui il 51 per cento dell’organo amministrativo sia rappresentato da donne”, mentre si definiscono “a prevalente partecipazione giovanile” quelle in cui “il 51 per cento dell’organo amministrativo sia composto da giovani di età inferiore o uguale a 40 anni”. L’elenco completo delle domande e delle risposte è consultabile sul sito istituzionale della Regione Basilicata ed è utile ad ottenere i chiarimenti necessari per la partecipazione all’avviso, la cui data ultima per l’adesione è fissata al 31 maggio prossimo.