ROMA (ITALPRESS) – Quasi 1 donna su 3 (31,5%) fra i 16 e i 70 anni ha subito una qualche forma di abuso fisico o sessuale. E’ quanto emerge da un’analisi di Uecoop, l’Unione europea delle cooperative, su dati Istat in relazione all’ultimo drammatico episodio di violenza a Catania che ha visto come vittima una ragazza americana.
"Esiste un’intera area di disagio e violenze sulla quale cercano di intervenire le reti di sostegno diffuse a livello nazionale – sottolinea Uecoop – con oltre 100 donne che si rivolgono ogni giorno ai centri anti violenza. I centri di assistenza forniscono servizi di primo intervento, ascolto e accoglienza coinvolgendo i componenti del network sociale territoriale, dalle forze dell’ordine alle aziende sanitarie fino agli enti locali, ma – evidenzia Uecoop – offrono anche supporto legale e psicologico, orientamento, collaborazione nella ricerca di una nuova abitazione o sistemazioni temporanee per allontanarsi subito dalla situazione di violenza. Una rete di supporto che a livello logistico negli ultimi cinque anni – spiega Uecoop su dati del Dipartimento per le pari opportunità – ha visto le case rifugio passare da 163 nel 2013 a 228 mentre i centri antiviolenza sono cresciuti da 188 a 285 con le cooperative sociali di assistenza in prima linea nell’affrontare un fenomeno che secondo gli ultimi dati Istat riguarda oltre 6 milioni e mezzo di donne".
(ITALPRESS).