Sedici perquisizioni fra Seefeld e la Germania e 9 arresti, cinque dei quali a carico di atleti presenti nel resort austriaco che ospita i Mondiali di sci di fondo. L’ombra del doping cala sulla rassegna iridata a poche ore dalla 15 chilometri maschile. Stamane ha avuto luogo una vasta operazione di polizia, condotta dalle autorità austriache e tedesche, nell’ambito di un’inchiesta su un’organizzazione criminale che da anni praticherebbe il doping ematico. I nomi degli atleti coinvolti non sono stati ancora resi noti, si sa solo che si tratta di due austriaci (la stampa locale cita però Dominik Baldauf e Max Hauke), due estoni e un kazako. Non ci sono azzurri coinvolti, come confermano fonti vicine alla Fisi. A Seefeld sono state arrestate altre due persone e altre due ancora sono finite in manette a Erfurt, in Germania: una di queste sarebbe Mark Schmidt, ex medico della Gerolsteiner e coinvolto qualche anno fa in un caso di doping ematico.
L’operazione, la più importante di questo tipo dopo quella che sconvolse i Giochi di Torino nel 2006, è legata all’inchiesta nata dal documentario dell’emittente “ARD” sull’ex fondista Johannes Dürr, condannato per doping nel 2014.