ROMA (ITALPRESS) – Uscirà il 28 febbraio con Warner Bros il nuovo lavoro di Simone Godano, il tanto atteso Croce e Delizia che vede innamorarsi, contro ogni pregiudizio, un insolito duo: Fabrizio Bentivoglio e Alessandro Gassman. Attorno a loro, co-protagonisti del film, Filippo Schicchitano (figlio di Gassman) e Jasmine Trinca (figlia di Bentivoglio). “Bisognava rendere credibile questa storia, e ogni problema si è risolto quando ho visto insieme Alessandro e Fabrizio in una stanza – dice Godano – non ricordo chi ha dato un pizzicotto all’altro, ma da come si sono guardati negli occhi ho visto che la storia aveva i suoi degni protagonisti”. È Bentivoglio a raccontare il suo primo approccio al personaggio: “Toni è la classica patata bollente, a me sono sempre piaciute perché il nostro lavoro contiene e deve contenere un’alta percentuale di rischio per vibrare. Qui il rischio era lo stereotipo della macchietta, andava tutto umanizzato, reso reale, vero e umano”. Al contrario di Bentivoglio, per Gassman il suo personaggio è molto pacato: “Carlo è croce e delizia sempre, mi ha dato modo di esprimere una pacatezza in cui mi riconosco, è un tipo che non fa troppi giri di pensiero, va dritto al sodo. È possibile che non abbia un difetto, il fatto che è laziale però mi ha aiutato molto”.
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