CATANIA (ITALPRESS) – E' finita sotto sequestro la Asd Città di Misterbianco, società calcistica militante nel campionato di promozione siciliano di Serie C. Il provvedimento eseguito dalla Guardia di finanza è stato disposto dal gip del Tribunale di Catania. Le indagini eseguite dal Gico hanno portato al sequestro non solo dell'impresa sportiva ma anche di tutti i rapporti bancari e conti correnti ad essa intestati.
Gli accertamenti delle Fiamme gialle, condotti successivamente alle misure personali e ai sequestri eseguiti lo scorso novembre nell'ambito dell'operazione RevolutionBet, hanno disvelato "il fraudolento trasferimento del complesso finanziario e di risorse umane dell'Asd Lineri, allora sottoposta a sequestro, alla Asd Città di Misterbianco: costituita un mese prima dell'esecuzione dell'operazione", fanno sapere gli investigatori, che sottolineano come "tra gli elementi a sostegno del provvedimento spiccano sproporzionati flussi di denaro per oltre 600 mila euro, non compatibili né contabilmente giustificati dalla gestione dell'attività sportiva". Nella rosa dei calciatori tesserati con la società spiccano il figlio e il nipote di Carmelo Placenti, indicato come promotore dell'associazione mafiosa "Gruppo Placenti", a cui è riconducibile l'assetto societario e anche quello della gestione calcistica.
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