ROMA (ITALPRESS) – Dai dati al 31 gennaio, emerge che i prestiti a famiglie e imprese registrano una crescita su base annua pari all’1%. Tale evidenza emerge dalle stime basate sui dati pubblicati dalla Banca d’Italia, relativi ai finanziamenti a famiglie e imprese (calcolati includendo i prestiti non rilevati nei bilanci bancari in quanto cartolarizzati e al netto delle variazioni delle consistenze non connesse con transazioni, ad esempio, variazioni dovute a fluttuazioni del cambio, ad aggiustamenti di valore o a riclassificazioni). E' quanto emerge dal Rapporto mensile dell'Abi.
Sulla base degli ultimi dati relativi a dicembre 2018, si conferma la crescita del mercato dei mutui. L’ammontare totale dei mutui in essere delle famiglie registra una variazione positiva di +2,5% su base annua. Le sofferenze nette (cioè al netto delle svalutazioni e accantonamenti già effettuati dalle banche con proprie risorse) a dicembre 2018 si sono attestate a 29,5 miliardi, un valore in forte calo rispetto ai 38,3 miliardi del mese precedente e rispetto al dato di dicembre 2016 (-57,3 miliardi). In 2 anni si sono quindi ridotte di circa il 66%.
I depositi sono aumentati, a gennaio, di circa 35 miliardi rispetto a un anno prima (+2,4% su base annuale), mentre si conferma la diminuzione della raccolta a medio e lungo termine
(ITALPRESS).