Voucher baby sitter e bonus asilo nido, come funzionano. Requisiti per ottenerlo e tutte le informazioni sul bonus asilo nido 2017.
Anche per questo 2017 è stato confermato il bonus asilo nido e il voucher baby sitter. In questo articolo vedremo in che misura è elargita questa agevolazione alla maternità, quali sono i requisiti d’accesso e come fare la domanda.
Voucher baby sitter e asili nido, proroga e Inps
La proroga è stata confermata con la Legge di Bilancio 2017. Questo bonus trova la sua attuazione grazie all’Inps che ha comunicato l’iter da seguire per questo 2017. L’iter per richiedere il voucher baby sitter e bonus asilo nido è stato reso pubblico il 27 gennaio sul sito dell’Inps.
Voucher baby sitter e bonus asili nido, come funziona
Il bonus asilo nido o bonus baby sitter consiste in un voucher o buono di pagamento con il quale potrà essere retribuito un asilo nido convenzionato (pubblico o privato) o una baby sitter.
Questo bonus può essere richiesto in alternativa al congedo parentale ed è rivolto alle mamme lavoratrici dipendenti o mamme lavoratrici autonome, l’importante è che siano iscritte alla gestione separata Inps.
Tra i requisiti necessari vi è la rinuncia del congedo parentale o maternità facoltativa. Potrebbe interessare l’articolo dedicato all’indennità di maternità.
A quanto ammonta il voucher baby sitter o bonus asilo nido
Il voucher per il pagamento di baby sitter o asilo nido ha un valore di 600 euro mensili e può essere erogato per tre mensilità nel caso delle mamme lavoratrici autonome o fino a sei mesi.
Come funziona l’erogazione del bonus
Le mamme dovrebbero ritirare il voucher presso la sede Inps competente del proprio territorio e in base alla residenza indicata nella domanda. In realtà, l’Inps non è stata molto chiara sull’erogazione del bonus perché in una circolare ha poi rettificato affermando che i voucher saranno corrisposti per via telematica. Per dissipare eventuali dubbi potete rivolgervi al Caf, al Patronato o presso le sedi Inps.
Un’altra circolare dell’Inps afferma che è importante ritirare il voucher presso l’Inps entro 120 giorni successivi all’accoglimento della domanda. I buoni non ritirati entro 120 giorni andranno persi.
Voucher baby sitter e bonus asilo nido 2017, requisiti
La richiesta di questo contributo economico va presentata per via telematica entro 11 mesi successivi al congedo di maternità. La Legge di Bilancio 2017 prevede, infatti, di elargire il bonus solo alle madri che decidono di tornare a lavoro subito dopo il congedo di maternità. Come premesso, è requisito fondamentale per richiedere i vaucher babysitter e asilo nido 2017 è rinunciare al congedo parentale. Anche per il prossimo biennio, quindi, sarà necessario rinunciare al congedo facoltativo per richiedere il bonus.
Come ottenere il voucher baby sitter o bonus asilo nido 2017
La richiesta va fatta per via telematica entro 11 mesi successivi al congedo di maternità. La domanda va eseguita mediante il portale INPS.
E’ necessario disporre del Pin per accedere alla propria area dispositiva del portale Inps. Ottenere il Pin è molto semplice, dovrete ottenere prima un Pin ordinario e con quello formulare il vostro pin d’accesso alla area dispositiva Inps.
Per ottenere il pin potete rivolgendovi alle sedi Inps, online, attraverso la procedura di richiesta PIN sul sito Inps o tramite Contact Center Inps (telefonando quindi al numero verde 803 164, gratuito da rete fissa). Da qualche tempo è disponibile un call center Inps anche per chi chiama da cellulare, con numero 06164164 (il numero si paga in base al proprio profilo tariffario).
I voucher baby sitter o asilo nido possono contare su una dotazione finanziaria totale di 40 milioni di euro stanziate per il biennio 2017 e 2018. Saranno ammesse tutte le domande fino a esaurimento fondi.