In occasione della XXVII Giornata mondiale del malato, il Consiglio regionale della Campania ha premiato dirigenti sanitari, medici, esponenti del mondo politico e del no profit che hanno promosso servizi a favore delle fasce deboli a livello territoriale, profusi nella realizzazione di progetti a favore dei malati. L’evento, trasmesso in diretta streaming con la città di Kolkata, città indiana gemellata con Napoli, ha visto nella prima parte un momento internazionale, con la partecipazione dei Consoli a Napoli di Venezuela, Benin, Nicaragua, a cui sono andati dei riconoscimenti per le attività di volontariato promosse da associazioni italiane nei loro rispettivi Paesi. Nella seconda parte i riconoscimenti sono andati a medici, operatori, e rappresentanti del mondo dell’associazionismo.
“In questa giornata si riconosce il giusto ruolo del volontariato per progetti di assistenza a favore dei malati, e nei confronti di tante realtà che operano giorno dopo giorno in silenzio, dando pluralità nei servizi e garantendo solidarietà alle fasce deboli, alle famiglie e ai malati”, sottolinea Sergio Canzanella, direttore generale House Hospital onlus. Per la consigliera regionale Flora Beneduce “questa giornata è importante perchè accende i riflettori sul terzo settore, i cui volontari rappresentano degli eroi silenziosi. Noi stamattina premiamo queste associazioni, ma mi piace ricordare che in Italia sono tante le associazioni di volontariato, e menomale che ci sono perchè sono la spina dorsale, in un mondo come il nostro, senza la quale veramente non so dove andremo a finire: è vero che la Costituzione, la Carta dei Diritti dell’Uomo mettono il malato al primo posto per quel che riguarda l’assistenza, ma – aggiunge – al di là dei farmaci, al di là delle cure, c’è bisogno di volontariato, di quelle persone che assistono questi pazienti, anche con un sorriso. Bisogna poi cercare anche di umanizzare le cure. E l’umanizzazione si deve insegnare ai bambini già nelle prime classi, perchè l’umanizzazione non si compra: o c’è o non c’è”.
I riconoscimenti sono stati attribuiti al professor Adolfo Gallipoli, presidente Lega Italiana Lotta Tumori sezione Napoli; a Emilia Fiorello, presidente Associazione Meridionale Donne Operate al Seno; a Raffaella Pannuti, presidente della Fondazione A.N.T. onlus, a Vincenzo Brescia Morra, direttore del Centro di Riferimento Regionale per la Sclerosi Multipla Università di Napoli Federico II; Armando De Martino, presidente Associazione Comitato 1 Hospice per Eboli e Amici dell’Ospedale Maria Santissima Addolorata onlus; Imma Pastena, presidente dell’Associazione Arcobaleno della Vita onlus; Elisa Spagnuolo, presidente A.I.P.A. onlus; Caterina Musella, presidente A.I.M.A. Regione Campania; Salvatore Galeone, presidente Cooperativa Percorsi per Crescere onlus; Massimiliano D’Aiuto, direttore Scientifico Associazione Underforty onlus, Gaetano D’Oonofrio, direttore Sanitario A.O.U. Federico II; Valeria Rotoli, presidente A.I.L. sezione Napoli e Vincenzo Mirone, presidente Fondazione PRO onlus.
