“Un grande traguardo fatto di impegno e sacrificio che ha portato la nostra attività di base della Lega Nazionale dilettanti ad essere protagonista. L’aver raggiunto il traguardo dei 60 anni è uno stimolo affinché ogni giorno si possa remare tutti insieme verso nuovi obiettivi e dare fiducia ai giovani”. Lo ha detto il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, che ha dato il via al roadshow per i festeggiamenti del 60esimo anniversario della LND a Catanzaro presso la sede del CR Calabria in occasione di una lunga giornata di festa per il mondo dilettantistico arricchita dall’inaugurazione di un nuovo campo in erba sintetica. “Bisogna fare di più e insistere sul territorio – ha detto Sibilia – per dare soddisfazioni a quello che considero il movimento di volontariato più grande del Paese. Qualche anno fa il calcio dilettantistico era visto come una famiglia, oggi si guarda di più al bilancio e ci sono difficoltà per chi, come noi, guardava ai valori e al rispetto. Ci sono in ballo troppe riforme, anche se alcuni dicono che non ce ne sono. Abbiamo troppe squadre professionistiche, tra le varie categorie arriviamo a circa un centinaio, una cifra che non riusciamo a reggere”.
“La mia proposta è quella di tornare al semi professionismo, è necessario prima cambiare la legge, ma penso che la strada intrapresa possa portare dei risultati. Esiste il grande calcio, a ci sono anche le piccole società, per cui bisogna puntare su un mix ideale per avvicinare al nostro mondo i più giovani”.
Il presidente Sibilia ha quindi elogiato i dirigenti e gli amministratori locali per il lavoro di squadra portato avanti sul territorio: “Qui ci sono tutte le condizioni per superare un momento difficile che riguarda non solo lo sport. Non bastano più rendite di posizione, bisogna stare sul territorio e recuperare lo spirito originario che caratterizzava il nostro movimento anni addietro. Serve una collaborazione vera, devo dare atto dell’impegno dimostrato dagli amministratori che collaborano con le istituzioni sportive”.
Saverio Mirarchi, Presidente del Comitato regionale Calabria della LND, ha sottolineato l’importanza della giornata celebrativa:“E’ un momento importante – ha detto – per un comitato che può contare su 30mila tesserati e 500 società e che oggi vede inaugurare un secondo campo in erba artificiale che va ad implementare una struttura divenuta punto di riferimento per il Sud e per l’intera Lega nazionale. Stiamo lavorando insieme per fare crescere la nostra realtà sempre di più, quelli che vengono considerati sport minori rappresentano una risorsa in termini di aggregazione ed il ruolo dei media è fondamentale per dare visibilità ai territori”.
La giornata, animata dal “Fun Village” della LND con attrazioni ispirate al giuoco del calcio, è proseguita nel pomeriggio sul campo con l’amichevole tra la Rappresentativa Juniores del CR Calabria e la Rappresentativa Nazionale Under 18 della LND. Durante l’intervallo del match sono stati consegnati riconoscimenti a soggetti espressione del territorio distintesi, nel corso degli anni, per aver rappresentato i valori fondanti della Lega Nazionale Dilettanti come lealtà, fedeltà, impegno, fair play e solidarietà. Premiati, tra gli altri, la società ASD Reggiomediterranea che ha raggiunto i 60 anni di affiliazione alla FIGC, da sempre impegnata per la valorizzazione dei giovani e la società Bovalino Calcio a 5, il cui progetto BC5Smile ha posto l’attenzione sull’integrazione dei ragazzi Down nell’attività di Calcio a 5. Altro riconoscimento alla memoria di “Sissy” Trovato Mazza, Agente di Polizia Penitenziaria scomparsa lo scorso gennaio, campione d’Italia con la Pro Reggina nel 2012 al primo storico campionato di Serie A di Calcio a 5 Femminile.
(ITALPRESS).