“Io oggi sono il presidente della Camera e come terza carica dello Stato sento l’esigenza di affermare principi e valori generali che appartangelo alla Costituzione. Le persone vanno sempre salvate. Se ci sono persone che stanno male, considerato che non sono sacchi di patate, dopo un minuto devono
essere fatti sbarcare”. Lo ha detto il presidente della Camera su Raiunio nella trasmissione di Fabio Fazio. “Altra questione politica e’ fare la voce grossa con l’Europa, ma non bisogna
lasciare le navi lontano dai porti”.
“Quello che vediamo nel Mediterraneo e’ la punta di un iceberg del fenomeno immigrazione:
bisogna riflettere su due aspetti, raccontare un’immigrazione che funziona con coperative che integrano e con storie stupende, dall’altro lato parlare di politica estera con l’Unione Europea.
Gli spraar hanno funzionato e sono un valore aggiunto, la paura e il disagio di certe persone non va stigmatizzato. L’immigrazione e’ un problema globale che non possianmo affrontare da soli. Un
fenomeno globale che va governato e non combattuto”.
Il presidente della Camera non offre un parere sull’autorizzazione a procedere per Matteo Salvini ma chiarisce: “Sono il presidente della Camera dei deputati, rispetto non formalmente ma in modo sostanziale qualsiasi decisione prendera’ la giunta e il senato. Non entrero’ nel merito, certo e’ che se mi arrivasse una richiesta di autorizzazione a procedere nei miei confronti pregherei ai
parlamentari di dare l’autorizzazione senza se e senza ma”.